BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] L'armeria antica di re CarloAlberto (Torino 1841) raccolse un si stringeranno "sinceramente" alla colonna della Chiesa (Opere, VII, pp. 396 s.). . 155-70; C. Testore, Il p.A. B. a cent'anni dalla morte, in LaCiv. Catt., CXIII (1962), 4, pp. 521-34; ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] nelle Romagne, chiese l'allontanamento delle truppe austriache.
Esonerato nel dicembre 1835 dall'incarico di provvedere 1867, passim; cfr. anche M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto CarloAlberto, I, Torino 1913, pp. 114, 120 ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] la dispensa dal servizio presso la chiesa e il permesso di trasferirsi a per il principe elettore di Baviera, CarloAlberto, per la quale il L. ricevette fama di virtuoso del violino, suggellata più tardi dall'uscita dei concerti dell'op. III.
Il L ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e, probabilmente, Giovanni di Alberto Normanni) e dalla promozione cardinalizia di Giacomo (1261 Carlo I, il suo primogenito, Carlo principe di Salerno, era prigioniero degli Aragonesi e il papa, in virtù dei diritti feudali vantati dallaChiesa ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] per la tutela dei diritti della Chiesa era stato il F. in persona IX e S. M. CarloAlberto" che liberalizzava le relazioni commerciali i maggiori contributi vengono da L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 174 s., ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] che fu acquistata da CarloAlberto e riprodotta a stampa . è giustamente apparsa ai critici, sin dallo studio precoce e per molti versi ancora 1968, tavv. XLIV-XLV; A. Ottino della Chiesa, L'arte moderna dal Neoclassicismo agli ultimi anni, Milano ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di licenza, seguito l'anno dopo dalla laurea in legge.
L'esercizio sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in CarloAlberto e G. Mazzini, Torino 1923, pp. 55-124 (e ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica dal Piemonte di CarloAlberto alla Repubblica del 1948 e, nelle 'Italia del 1978" (p. 301).
A riposo dal 1966, venne nominato dalla facoltà professore emerito il 12 dic. di quell'anno.
Lo J. morì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] , per es., negli atti di Carlo Magno e di Graziano (Ceccarelli 2003 Giacomo Todeschini (2004, pp. 88-89), i commenti di Alberto Tulumello (2006, pp. 721-80) e – per quanto nel 1317 l’usuraio fu assimilato dallaChiesa all’eretico. Siamo nel 14° ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] 1519; Ciriè, S. Giovanni) proviene dallachiesa agostiniana di S. Maria delle Grazie, sostituiti dai carmelitani Angelo ed Alberto (venduta a Londra, presso del 1502, è attestato dalle sue lettere del 25 ott. 1507 al duca Carlo II (Schede Vesme, IV ...
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