Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] più incisivo fu invece il recupero del diritto codificato da parte del Regno diSardegna, recupero che avvenne soltanto sotto il regno diCarloAlberto, non senza incertezze, superando le resistenze degli ambienti più conservatori. Il sovrano infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] di riforme anche in campo giuridico. È infine CarloAlberto (al trono nel 1831) a varare un'effettiva politica di riforme e di fosse stato promulgato il Codice penale per gli stati di S. M. il Re diSardegna (1859), esteso via via a tutto il resto ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] costituzioni pre-rivoluzionarie, in Sardegna si dava piglio alla introduzione di nuove leggi, il Codice civile napoleonico restò in vigore in Liguria fino alla elaborazione del nuovo Codice emanato dal re CarloAlberto nel 1837.
I Codici civili ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito diAlberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] dell'ultimo marchese, passò al servizio del duca di Savoia Carlo II. Si addottorò in diritto civile e canonico G. Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il re diSardegna, IX, Torino 1841, pp. 906-908; J.-A ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Regno diSardegna. Il discorso da lui tenuto in tale circostanza fu apprezzato anche da C. Cavour; e quando, il 6 giugno 1848, il M., insieme con Sanvitale e G.B. Niccolosi, si recò a Torino per comunicare i risultati del plebiscito a CarloAlberto ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dallo stesso Carlo Emanuele III, erano divenute ormai insufficienti. Il peso politico del Regno diSardegna, in Italia di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quattuor, diffusa manoscritta dal padre Alberto ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di un opuscolo sulle istruzioni per gli affratellati della Giovine Italia, era stato coinvolto nella repressione attuata nel regno sardo da CarloAlberto , le voci di una probabile cessione alla Francia della Liguria e della Sardegna, causarono un ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] CarloAlberto al campo di Vigevano: di fronte alla contrarietà diCarloAlberto a proseguire la guerra e a incaricare Gioberti di . M., Fossano 1958; C. Pischedda, Elezioni politiche nel Regno diSardegna (1848-1859), Torino 1965, pp. LXI, LXVII, IC, ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] dei feudi. In effetti, con l’ascesa al trono diCarloAlberto la questione feudale divenne centrale. Musio fu chiamato a dirigere . Su impulso del ministro per gli affari diSardegna Emanuele Pes di Villamarina (con il primo ufficiale, Ludovico Sauli ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] di fatto questi anni, tra il '47 ed il '49, costituiscono l'apogeo della sua carriera: creata da CarloAlberto la Corte di La Tour, preconizzando disastrose conseguenze per il Regno diSardegna, qualora le leggi fossero state approvate ed applicate. ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
avvenimento
avveniménto s. m. [der. di avvenire2]. – 1. Fatto di qualche importanza degno di essere ricordato: gli a. del secolo; i maggiori a. di quel periodo; gli a. della rivoluzione; anche di fatto che desti in genere qualche eco: l’arrivo...