RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] questa gran mole di lavori resta solamente la Madonna col Bambino e otto angeli già posseduta da lord Wimborne e ora Forte», forse identificabile con quello Jacopo Forti o Forte che secondo Carlo Cesare Malvasia (Felsina pittrice, 1678, a cura di E. ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] Nel 1642 Giuseppe si impegnò a fornire la statua di una Madonna col Bambino "et uno diavolo sotto i piedi" ai padri minimi di S. Rocco Pellone, Giovanni Battista si associò a suo figlio Carlo Stefano Pellone per eseguire nel 1651-52, su committenza ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] un'ipotetica attività del giovane Lorenzo Vecchietta, non ancora toccata dalle novità di Donatello (Carli, 1951; Del Bravo, 1970). A questo il caso della Madonna col Bambino di Istia d'Ombrone (parrocchiale) e del Cristo risorto (Siena, villa di ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] , e le oscillazioni delle posizioni di Giovanna I, e di Carlo III e Ladislao di Durazzo nei confronti dei papi e antipapi committente vi fece collocare la sua figura dinanzi alla Madonna col Bambino. Se da un lato la scelta delle immagini di s. ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] dic. 1733 il gruppo centrale con S. Giuseppe e il Bambino doveva essere pressoché ultimato, giacché in quella data il cardinale proseguissero per tutta la primavera. Il 12 giugno 1738 Carlo Emanuele, ratificandone la nomina a scultore regio, lo pose ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] pp. 128 s.). Un’attenta lettura degli scattanti bambini mette in discussione l’esclusiva paternità di Pierino evocata opere non son per istancarmi”. Raccolta di scritti per i settant’anni di Carlo Pedretti, a cura di F. Frosini, Roma 1998, pp. 35-48 ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] direttore del Progresso italo-americano di New York, Carlo Barsotti. Nell’agosto del 1911 Preziosi aveva denunciato morì il figlio della Bertarelli, Giuliano. In seguito adottarono un bambino, Romano.
Tra il 1937 e il 1938, l’antisemitismo governativo ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] e santi in S. Giuseppe di Laino.
Intorno al 1640 è possibile appartenesse anche la Madonna col Bambino e i ss. Ambrogio e Carlo, già pala d'altare nella prima cappella a destra di S. Paolo Converso a Milano (nella quale sopravvivono frammenti della ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] VII Porfirogenito. L. fu introdotto a corte ancora bambino, secondo quanto lui stesso afferma, come membro del coro di memorialistica, che narra le vicende occorse a partire dalla morte di Carlo il Grosso (888) fino alla presa del potere da parte di ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] romani furono Niccolò Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma, il conte Carlo Giacomo Vecchi a Bergamo, il granduca di Toscana, il principe . Orsola, per l'altar maggiore; Madonna col Bambino; S. Carlo Borromeo: ibid., pp. 83 s.), opere mediocri ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...