PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] raffiguranti la Morte di s. Giuseppe e la Vergine col Bambino che consegna il rosario a s. Domenico in presenza di s pur senza indicazione di autore, nell’inventario della collezione del langravio Carlo di Assia, steso nel 1749 (Bianchi, in G.A P., ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] della chiesa di S. Carlo.
Nel 1701 fu impegnato a Reggio Emilia con la decorazione ad affresco della cappella del Tesoro in S. Prospero, dove rappresentò S. Prospero tra i ss. Venerio e Gioconda, la Vergine col Bambino e angeli musicanti, Putti ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Eterno e i SS. Pietro e Paolo e terminò interamente il S. Carlo Borromeo. Tutto il resto, dopo la sua morte, venne condotto a L. Bombelli da un disegno del C.; Angeli adoranti e il bambino Gesù, incisione di G. B. Leonetti nel 1787 da un disegno ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] anche l'altra tavola oggi nel Museo di Pisa,Madonna in trono col Bambino, s. Girolamo, s. Romualdo e altri due santi; in questa città (e inoltre Elisabetta Aldrovandini con i figli Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura moglie ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] dipinti sugli archivolti delle doppie arcate e la Vergine con il Bambino scolpiti nello spazio di risulta, tra le arcate e l' di Jean de Bandol (Hennequin de Bruges), pittore di Carlo V: restano settantaquattro dei novanta pannelli originari (sei ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] sia pure a destinazione ancora accademica, è costituito dal Carlo Vche si china per raccogliere il pennello aTiziano (ubicazione s. Tommaso, Il perdono di Assisi, L'apparizione di Gesù Bambino a s. Antonio da Padova, commissionati nel 1884 assieme ad ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] insediamento dei mercanti e degli artigiani, divenuto all'epoca di Carlo Magno snodo per il traffico fra le regioni occidentali e a tutto tondo, è seduta su un trono e tiene il Bambino davanti a sé.La lampada pensile in bronzo di epoca romanica, con ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . 1689 preannunciò infatti con una lettera il suo arrivo a Carlo Dosi, dicendosi ansioso di realizzare nel più breve tempo possibile la dipinse la pala d'altare raffigurante la Madonna con il Bambino e s. Anna.
Negli anni seguenti l'artista continuò ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] berniniani e gaulleschi rimangono peculiari dell'ultima attività del C. e contraddistinguono tanto la Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Filippo Neri, Domenico e Felice, dipinto nel 1677 su Commissione di Domenico Altimani nella chiesa ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Paolo; Schede Vesme, 1982, p. 1278) con al centro l'Adorazione del Bambino e la scritta "quem genuit adoravit", ai lati S. Lucia e S. 1502, è attestato dalle sue lettere del 25 ott. 1507 al duca Carlo II (Schede Vesme, IV, 1982, p. 1606) e del 2 ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...