MUCCI, Velso
Vincenzo Caporale
– Nacque a Napoli il 29 maggio 1911, da Ranieri, sottotenente nel R. Esercito e maestro di musica, e da Domenica Baglione.
Visse fino all’adolescenza tra Napoli, Roma, [...] . Si originava in quelle stanze la lunga frequentazione con Mino Maccari e con gli artisti Luigi Spazzapan, Carlo Mollino, Primo Zeglio, CarloCarrà, Filippo De Pisis, Giorgio Morandi. In quegli anni lesse l’Ulisse di Joyce, in traduzione francese, e ...
Leggi Tutto
CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] italiano - Previati - e nordico - Félicien Rops, Carel Storm van 's Gravesande -, con tratti che lo avvicinano al coetaneo CarloCarrà come si può riconoscere dal confronto tra Erinni del C. (1902; riprodotto in A. Parronchi, Artisti toscani del ...
Leggi Tutto
Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] del 1848, si allontanò a Malta. All'abdicazione del padre (14 marzo 1849), successe nel ducato di Parma col nome di Carlo III e fu tristemente famoso nella reazione del 1849. Contrario alla pena di morte, si serviva largamente della frusta e del ...
Leggi Tutto
CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] 1596-1623 operò a Piacenza come scultore un Giovan Battista Carrà figlio di Martino; ma non si sa se fosse parente stor. della diocesi di Brescia, V (1934), p. 183(per Giovanni e Carlo); Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, A. Morassi, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I di Borbone, e, alla sua morte (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli A. Savinio, si sviluppò dopo il 1916 coinvolgendo brevemente C. Carrà, F. De Pisis, G. Morandi. Portavoce dell’esigenza ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] F. Nau, Patrologia orientalis, Parigi 1906 segg.; in B. Carra de vaux, J.-B. Chabot, I. Guidi, H. Hyvernat civica, sia costringendo con l'energia della sua protesta, sorretta da Carlo Alberto, l'Austria a sgombrare da Ferrara, occupata a scopo d' ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] più tardi (ciò avvenne già sotto la dinastia ‛abbāside) Carlo Magno, in una serie di campagne, annesse al regno 8, pp. 247-259 (l'autore era un egiziano professore di fisica); Carra de Vaux, Le traité des rapports musicaux par Ṣafī ad-Dīn ‛Abd el ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] migrare negli USA i capolavori del movimento futurista, da Boccioni a Carrà a Balla, e non solo i quadri ma anche centinaia di nel nostro paese e in Europa: quadri del primo Morandi e di Carrà futurista, di Boccioni e di Balla, di De Pisis, di Sironi ...
Leggi Tutto
LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] e consigliando sovrani come Pietro il Grande e Carlo VI, e intensificava anche la sua attività de la terre, Parigi 1907; A. Görland, Der Gottes begriff bei L., Giessen 1907; Carra de Vaux, L., Parigi 1908; É. van Biéma, L'espace et le temps chez ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] di Buoso da Doara, e dopo la caduta di Manfredi, quella di Carlo d'Angiò, che fu causa di maggiori sciagure perché si risollevarono con maggiore Nel Seicento e nel Settecento le famiglie dei Carra e dei Calegari diffusero una vastissima serie di ...
Leggi Tutto
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...