Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi e nel 1848 si ritirò a Parigi e quindi in Svizzera. Eletto nel 1860 deputato, non entrò mai alla Camera per non prestare il giuramento monarchico. Dal sett. fu a Napoli consigliere di G. Garibaldi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] libertà e della democrazia; testimonianza di un pensiero fondato sull’idea di incivilimento dell’Italia, propria anche di CarloCattaneo.
Su Montanelli, Nello raccoglie molti appunti e nel 1936 pubblica l’articolo Giuseppe Montanelli e il problema ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] il diritto naturale (1963), Italia civile (1964), il già ricordato Da Hobbes a Marx, Una filosofia militante. Studi su CarloCattaneo (1971), Pareto e il sistema sociale (1973), Gramsci e la concezione della società civile (1976), Thomas Hobbes (1989 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fa domandare un armistizio agl'insorti, la proposta viene respinta legittimamente dai capi, sostenuti dalla fiducia degl'insorti. A CarloCattaneo specialmente si deve se prevale il partito di respingere la proposta di venire a patti con l'oppressore ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] promossero il ruolo di guida del Piemonte sabaudo; C. Cattaneo mirò a una federazione italiana di repubbliche autonome. La prima guerra d’indipendenza. Il 23 marzo 1848 il re Carlo Alberto dichiarò guerra all’Austria. All’esercito piemontese (ca. ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] sabauda, che in seguito sarebbe divenuta dissidio mai ricomposto.
Mazzini e i maggiori esponenti del movimento democratico, CarloCattaneo in testa, non intendevano riconoscere un ruolo egemone a Casa Savoia, perché ciò avrebbe impresso un carattere ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] alla guerra di popolo, e creare una repubblica democratica; e altresì la lotta contro le correnti guidate da CarloCattaneo e Giuseppe Ferrari che auspicavano un'Italia indipendente repubblicana fondata su una federazione di Stati regionali.
Scopo di ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a CarloCattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] e disponendo la costruzione di barricate nelle strade. Entrò a far parte del Consiglio di guerra creato da Cattaneo e insieme furono promotori della corrente repubblicano-federalista che si opponeva alla politica moderata del governo provvisorio ...
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Bertani, Agostino
Patriota (Milano 1812 - Roma 1886). Di famiglia liberale, si laureò in medicina e chirurgia a Pavia e, vinta una borsa di perfezionamento all’estero, viaggiò un anno in Germania e in [...] Francia. Ritornato in patria, fondò la «Gazzetta medica» (1842). Amico di CarloCattaneo ed Enrico Cernuschi, durante l’insurrezione milanese del marzo 1848 diresse l’ospedale militare di S. Ambrogio e si avvicinò alle posizioni di Mazzini, contrario ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] ‘città di sinistra’ che l’Istituto CarloCattaneo, specializzato in ricerche elettorali, continuava a assomiglia molto a una città orfana. Nello spazio pubblico, l’arcivescovo Carlo Caffarra non ha saputo (o forse non ha voluto) prendersi ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...