Terzogenito di re Ferdinando il Santo, re di Castiglia, nato verso il 1225. Dopo la morte del padre (1252) si ribellò contro il fratello primogenito, Alfonso X il Savio, che era salito al trono; vinto, [...] peregrinò in Africa, poi venne in Italia. E nei primi anni rimase in stretto accordo con Carlod'Angiò, allora divenuto re di Napoli; ma presto i loro rapporti si guastarono. E. era riuscito a divenir senatore di Roma, succedendo proprio all'angioino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Lascaris, imperatore d'Oriente a Nicea
Francesco Cognasso
Figlio di Teodoro II e di Elena di Bulgaria, nacque nel 1250. Il padre, morendo nel 1258, lo lasciò in tutela del fido ministro [...] furono ribellioni nelle montagne di Nicea, guidate da uno pseudo Giovanni. È discutibile se il G. che nel 1269 fu da Carlod'Angiò ricevuto con onore, sia il vero o un falso G.
Bibl.: J. B. Papadopoulos, Théodore II Laskaris, Parigi 1908; C. Chapman ...
Leggi Tutto
GELA (XVI, p. 481)
Giuseppe Paladino
Storia. - Sul territorio dell'antica Gela sorse, fondata nel 1233 da Federico II di Svezia, Eraclea che partecipò alla ribellione del 1269 contro Carlod'Angiò e [...] città demaniale e successivamente la infeudarono di nuovo. Cambiò così più volte di signore sino a che Carlo V nel 1530 la concesse a Giovanni d'Aragona, figlio dell'altro Giovanni, signore di Avola, e di Beatrice di Cruillas, col titolo di marchese ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...]
Dopo la sconfitta di Manfredi a Benevento (1266), B. passò sotto gli Angioini: prostrata dalla dura imposizione fiscale di Carlo I d'Angiò e dei suoi successori, e coinvolta nelle lotte tra gli Angioini e i Durazzo, B. visse una nuova epoca di ...
Leggi Tutto
Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] esser passato da un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò suo erede Alfonso d'Aragona (1421), poi si ravvide e scelse lo stesso Luigi (1423). Ma il padrone, in ...
Leggi Tutto
Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] col titolo di re di Trinacria, consentendo che alla sua morte sarebbe spettata agli Angiò. Per suggellare la pace sposò Eleonora figlia del suo antagonista Carlo II d'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo di re di Sicilia, proclamando ...
Leggi Tutto
Figlio (Vincennes 1339 - Bisceglie 1384) di Giovanni II e fratello di Carlo V re di Francia. Adottato dalla regina Giovanna I di Napoli, la quale intendeva farsene una difesa contro Carlo di Durazzo che [...] s'accingeva a invadere il regno, si mosse soltanto dopo la morte della sovrana. Incoronato (1381) dall'antipapa Clemente VII in Avignone, scese in Italia con un esercito, ma morì prima di poter consolidare ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] con capitelli corinzi vengono attribuiti al Capitolium.
Duchi di D. Capostipite della casa fu Giovanni d’Angiò, conte di Gravina (m. 1335). Da Giovanni nacquero Carlo (➔ Angiò, Carlod’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] la Madonna del Rosario nella congregazione del Rosario; di Carlo Maratta la Madonna del Rosario nella congregazione di Santa Cita siciliana, per opera di Giuseppe Gioeni dei duchi d'Angiò, munifico benefattore, e del pilota Giovanni Fileti. ...
Leggi Tutto
LAGOPESOLE
. Modesto villaggio nel comune di Avigliano (Potenza), che prese il nome da un lago, ora prosciugato, che si trovava all'altitudine di circa 800 m. (lacus pensilis). Luogo pittoresco e di [...] 1266, dopo la battaglia di Benevento, doveva accogliere anche Elena d'Epiro moglie di Manfredi, prigioniera dell'Angioino. Carlo I d'Angiò fece restaurare il castello nel 1278, ma dopo Carlo II Lagopesole cessò di essere dimora reale. Nel 1416 passò ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...