ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlod'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di fedeltà alla Chiesa romana, e Niccolò III, nel 1278, lo inviò, insieme al cardinale Matteo Rosso Orsini, presso Carlod'Angiò, affinché questi addivenisse a una via di pacificazione con Ugo re di Cipro. Il suo lungo ed articolato testamento ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] al capitano del Popolo di Perugia che lo aveva interpellato. Tra il 1268 e il 1270 fu a Napoli, consigliere di Carlod'Angiò e professore di quella Università.
Gli studiosi indicano di norma negli anni 1266-70 il periodo trascorso da G. presso la ...
Leggi Tutto
Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] dalla sua diffusione: sui Capitula fridericiani infatti saranno modellate, quasi testualmente, le analoghe disposizioni di Carlod'Angiò del 1269, di Pietro III d'Aragona del 1283 e tutte le successive riguardanti la carica nel Regno di Sicilia fino ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Manfredi la curia romana chiamò in Italia i Francesi con Carlod'Angiò. La marina siciliana dopo la morte di Manfredi non da 28.957.358 tonn.; nel 1933 da 67.920.185 tonn.; in poco più d'un secolo, quindi, si è avuto un incremento da 1 a 20. Ma la ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] a finanziare la guerra contro la ribelle Sicilia, guerra provocata da Roma per via della ben nota chiamata di Carlod'Angiò contro gli ultimi Hohenstaufen prima e contro gli Aragonesi dopo. Se la responsabilità del conflitto siciliano risaliva alla ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Roma di avere troncato lo sviluppo dello Stato napoletano, distruggendo l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlod'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno dei temi ricorrenti dell'Istoria civile: alla dinastia francese il ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] importante anche nella causa che opponeva il Comune di Roma a Pietro di Vico, l'ultimo vicario ghibellino di Manfredi, ma Carlod'Angiò, il quale si teneva informato di tutto ciò che di importante avveniva nella città, avocò infine a sé la causa. Il ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dai Pisani a Ripafratta per le trattative con i delegati di Carlod'Angiò, poi di nuovo a Napoli alla corte angioina, e infine da Sassoferrato in l. Siservus communis § Quod vero ff. de furtis (D. 47.2. 62[63].5). Cino da Pistoia allega le Additiones ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] , ma è necessario ricordare ancora una volta che molti di questi, scampati all'ira dell'imperatore, torneranno con Carlod'Angiò: i rapporti personali e di vicinanza con l'imperatore furono traditi da chi, in una particolare congiuntura storica, vide ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...