VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] il suo costo eccessivo. Tiziano fu ricompensato daCarlo V con un beneficio per Pomponio a -41; Id., La collocazione e la decorazione pittorica dei Camerini d’alabastro, in Il regno e l’arte: i camerini di Alfonso I d’Este terzo duca di Ferrara, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] Macerata, Ferrara, Camerino, Urbino e Perugia attività, e con la promessa di sostegno da parte del governo. Nei mesi successivi vol., pp. 5-240).
G. Donelli, V. Di Carlo, I laboratori della sanità pubblica. L’amministrazione sanitaria italiana tra ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] Bologna 1994, pp. 13-59, in partic. da pp. 30 segg.; Atti della Costituzione sull’art. sul G.C., «Annali dell’Università di Camerino», 3, 1929; A. Ferraciu, Le , Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini, Milano 1983, p. 107; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] scientifico fin dalla notissima prolusione tenuta nel 1879 a Camerino (Del diritto positivo e dell’equità) che analizziamo da figure del calibro di Scialoja, Fadda, Alfredo Ascoli, Roberto De Ruggiero, Gino Segrè, Giovanni Pacchioni e Carlo Longo ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] al G. una Flagellazione per S. Maria in Via a Camerino, sua città d'adozione, nel 1643, e G.M. - E. Schaar, Die Handzeichnungen von Andrea Sacchi und Carlo Maratta, Düsseldorf 1967, pp. 64-82; Pietro da Cortona. Mostra documentaria, a cura di M. Del ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] soluzione di compromesso tra cattolici e protestanti offerta daCarlo V alla Germania in attesa di una spiritualità di Caterina Cybo, in Caterina Cybo duchessa di Camerino (1501-1557), a cura di P. Moriconi, Camerino 2005, pp. 313-332; A. Del Col ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] allora, ottenendo la parte orientale del Ducato, cioè la Marca di Camerino. Lo troviamo citato col titolo di conte in un atto del giugno 'esame dei loro diplomi. Entrambi seguono il solco aperto daCarlo III, di cui G., confermando diversi suoi atti, ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] che – dopo aver sposato Giulia Varano – teneva occupata Camerino. Paolo III decise di rientrarne in possesso con un’azione sorte difficoltà circa l’alta sovranità delle due città, rivendicata daCarlo V; Pier Luigi nel frattempo si era recato a ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] investitura, Paolo III obbligò Ottavio a rinunciare a Nepi e al ducato di Camerino, che tornò alla Chiesa, in cambio del ducato di Castro. Il F. videro elevare alla porpora cardinalizia Carlo di Guisa, arcivescovo di Reims. Da allora in avanti il F. ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] e del Gattamelata, impegnate a soccorrere Camerino, minacciata da Niccolò Fortebracci.
Riaccesosi nuovamente nel di Brescia, Venezia 1744, pp. 162, 164 s., 168, 199; G. R. Carli, Delle antichità italiche, IV, Milano 1790, p. 250; G. B. Verci, Storia ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...