PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] anche grazie all’aiuto di Tommaso, detto Seneca, daCamerino – le sue conoscenze di latino, studiando in particolare , Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] cuochi di fama, come Matteo Belloni e Vittorio Lancellotti daCamerino: autore, il secondo, di un celebre testo intitolato Gonzaga, che aveva dato in moglie la figlia al duca Carlo di Nevers contro le candidature proposte dall’impero, portò allo ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] conseguita a Paterno presso Ancona (29 aprile) da Rodolfo daCamerino su Galeotto Malatesta. Con la potenza dei voleva più nè guerre nè spese in Italia; inoltre lo stesso Carlo IV deve aver appoggiato il Visconti.
Bernabò faceva anche di tutto per ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Vitelli, già avanzante da Gubbio con Gian Paolo Baglioni, già inoltrantesi daCamerino con altri. A Storia dei… duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, ad Ind.; G. De Leva, Storia… di Carlo V…, Venezia 1863 - Bologna 1894, I, p. 255; II, pp. 89, 145, 341, ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] col duca Federico d'Urbino e col signore di Camerino, e concordate le modalità della collaborazione per le prossime giurarono nell'agosto 1477 "la desfatione e morte del Conte Carloda Montone"; impegnato, l'anno successivo, in operazioni militari ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa il 19 maggio 1355, Rodolfo Varano, Gentile e Berardo Varano di messer Venanzo daCamerino e Guido da Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di fedeltà ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] del cardinale Paluzzo Altieri, protettore della S. Casa: partì daCamerino per la nuova destinazione il 3 nov. 1692. Dal 27 nella cattedrale di Orvieto e tumulato nella tomba del cardinale Carlo, suo prozio, nella cappella gentilizia.
Per pagare i ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] -inverno tra il 1453 e il 1454, da fra' Simone daCamerino: in qualità di commissario ducale partecipò ai p. 300 nota 1; L. Rossi,La Lega fra il duca di Milano,i Fiorentini e Carlo VII re di Francia,ibid., XXXIII (1906), pp. 246-298 (pp. 270-298 app. ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] del Popolo, agli anni 1617 e 1619 (gli atti del 1618 sono mutili) annotano in casa di Carlo Saraceni, insieme con Giambattista Parentucci daCamerino e Giovanni Cleo, ovvero Jean Le Clerc, un Antonio Girella pittore veronese, identificabile con il G ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] sindaco del Comune, insieme con altri si obbligò a pagare all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo la somma di 100.000 fiorini d'oro, del maggior sindaco di Comune, il dominus Francesco daCamerino.
Nuovamente nella Balia dei dodici sulla libertà nel ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...