D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dei loro cinque figli (Federigo, Carlo, Teresa sposata Mazzetti di Pietralata, per molti anni vescovo di Camerino).
Seguì gli studi classici Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. Calamandrei e A. Levi (I, 1950 ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] Viterbo e della provincia del Patrimonio e quindi dì quella di Camerino; per volontà di Sisto V il 1°luglio dello stesso Crisogono ed in seguito di S. Lorenzo in Lucina, anche se da tale elezione non ricavò le rendite sperate e riuscì a malapena a ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] e dell’architetto Carlo Fontana, probabilmente dei conti, mentre Marcantonio De Magistris da San Severino assunse il ruolo di 1985-86; A.A. Bittarelli, Sisto V e la Diocesi di Camerino, in Le Diocesi delle Marche in età sistina, in Studia Picena, LII ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto, Terni; i da Varano su Camerino; i Montefeltro su Urbino e Cagli; i Malatesta su seguito il bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1549 ad Ascoli; nel 1550 a Fano; nel 1551 a Camerino, invitato dal vescovo del luogo, il cardinale Berardo Bongiovanni. In , che riconosceva in Carlo X il re legittimo, ed Enrico di Navarra, sostenuto dal suo esercito e da un numero crescente di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di S. Lucia di Foligno da cui si generarono quelli di Perugia, Sulmona, Urbino, Camerino e di tante altre città dell fedeli, appare particolarmente significativa77. Composta da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico Borromeo, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] La Chiesa si ri-forma sempre partendo da un altare. Un popolo di Dio o pp. 165-209.
6 F. Traniello, s.v. Curci Carlo Maria, in DSMC, II, pp.142-146 e la bibliografia di G. D’Avack, arcivescovo di Camerino a monsignor Angelo Dell’Acqua, sostituto della ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] del territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe morto l’anno dell’anima, cit., pp. 280-281.
63 Duplex centuria casuum conscientiae, Camerini, a Vincentio Gori Bibliopola & Impressore, MCCMVIII, pp. 73, ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] 1950 una lettera dell’arcivescovo Giuseppe D’Avack di Camerino a Lombardi tocca il tema. D’Avack ritiene indispensabile anticipato dal documento Vivere la fede oggi del 1971, preparato daCarlo Colombo e Enrico Bartoletti. Il piano pastorale è per una ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] Bologna 1994, pp. 13-59, in partic. da pp. 30 segg.; Atti della Costituzione sull’art. sul G.C., «Annali dell’Università di Camerino», 3, 1929; A. Ferraciu, Le , Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini, Milano 1983, p. 107; A ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...