CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Comunque stiano le cose (né è possibile coi dati attuali avanzare altre ipotesi), in tale epoca il storia italiana, XII (1871), p. 475; G. Claretta, Inclinazioni artist. di Carlo Emanuele I e dei suoi figli, in Atti d. Soc. piemontese di archeol. e ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] per la difficile questione vedi Golub, 1973-1977).
Non esistono dati sulla sua giovinezza e sui primi studi. Si ritiene che Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria di Carlo V a Tunisi nel 1535. Il codice, donato all'imperatore ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] , e tutt'altro che stretto, parallelismo tra il C. e Carlo Francesco Nuvoloni. Il viaggio a Milano fu seguito da quello a Parma primo Seicento genovese.
Dopo questa ipotesi cronologica, i dati documentari atti a sostenere la trama storica del percorso ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] fa in certo modo eccezione, per maggiore intensità, il S.Carlo che venera la Madonna dell'Arcivescovato di Viterbo. Di gran data l'aderenza ai fatti e l'estrema precisione di dati, almeno alla "chiarezza di verità" enunciata nella sua dichiarazione ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] ragioni (Magistrale, 1997), la scarsezza dei dati esterni, ma soprattutto le discontinuità linguistiche rilevabili altro bel tratto di strada, suscitando persino l'interesse di Carlo I d'Angiò, responsabile del definitivo declino della casata degli ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] Cambio, di cui sono noti i legami personali con Carlo d'Angiò, così come dall'ambito cistercense si possono di J. Garms, A.M. Romanini, Wien 1990a, pp. 107-128; id., Nuovi dati sulla statua bronzea di San Pietro in Vaticano, AM, s.II, 4, 1990b, 2, ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] della basilica di S. Frediano, con il nome di Carlo, lasciando le incombenze della primogenitura a Pietro che, con «contagio» in cui morì la madre, notizie confermate dai pochi dati certi disponibili: della sua permanenza a Roma è emersa un’unica ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] Chiliano, fu consacrato al Salvatore nel 788 alla presenza di Carlo Magno e già nell'855 fu danneggiato da un incendio. . (Universitätsbibl., M.p.theol.fol.88); tuttavia i dati iconografici e stilistici parlano a sfavore di una tale attribuzione ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] punto di riferimento dell'età matura. Questi dati compaiono con meno accentuata evidenza negli affreschi della definita come stanca e ripetitiva, spesso confusa con quella di Carlo Urbino, con cui collaborava. Intorno al 1540 andranno ricordati, ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Biblioteca Ambrosiana di Milano, costituisce, anche per alcuni dati tipologici, un preciso termine di riferimento per l Faenza il F. decorò tre cappelle: quella di S. Carlo con Storie di s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo (1613-14); quella della ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...