GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] medici intervenuti al capezzale di G. gli avrebbero somministrato dei medicamenti diplomi emessi dalla Cancelleria dell'imperatore Carlo III il Grosso a favore della p. 83; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. Michele sul Gargano ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] pressioni di autorevoli moderati milanesi (fra cui Ponti e De Capitani d'Arzago). Fra i quarantasei contrari alla riforma presidente del consiglio di amministrazione del collegio "S. Carlo" di Milano. Sotto la giunta Vigoni venne nominato prima ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] dei Franchi fino al vivente re di Francia Carlo VI.
Si capisce come il De insulis di D. si presenti come una vera a Domenico. La traduzione, col titolo Invettiva contro agli ignoranti medici, fu condotta su un testo latino non sempre corretto, che ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] devozione" per Venezia di Carlo I Gonzaga Nevers, del medicamenti" e a permettere che Corner gli invii "uno dei migliori" medici . It., cl. VII, 844 (8923), 845 (8924), 847 (8926): Raccolta de' Consegi, XXXII, ce. 184r, 209r e XXXIII, c. 52r e XXXV, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] al primo Congresso dei naturalisti, medici e altri scienziati italiani a con un altro industriale cartario, Carlo Alberto Avondo, un'ampia Toscano, Roma 1911, I-III, passim; L.G. de Gambray-Digny, Carteggio politico (aprile-nov. 1859), Milano 1913 ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] passando per Milano, dove fece visita al cardinale Carlo Borromeo, raggiunse Savona, dove si imbarcò per che i medici diagnosticarono I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, XVII, cc. 100-101; XXI, c. 327; Avogaria di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] di quest'ultimo, Galassio Medici, e trattenne in propria successivo prestò omaggio in Legnago a Carlo IV, venuto in Italia per di G. Bertoni - E. P. Vicini, p. 167; R. de Caresinis cancellarii Venetiarum chronica aa. 1343-1388, ibid., XII, 2, a ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] . Solo con l'arrivo di Carlo di Valois, il fratello dei di ambire al governo della città "a guisa de' signori di Lombardia" (Compagni, Cronica, III, p. 170; S. Raveggi-M. Tarassi-D. Medici-P. Parenti, Ghibellini guelfi e popolo grasso..., Firenze ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] 1514, "in le arte, per li dotori medici" (così il Sanuto); allora il suo nome il titolo di procuratore di S. Marco de ultra; era il suo unico discendente maschio: della pace di Bologna tra Clemente VII, Carlo V, la Repubblica di Venezia e Francesca ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] dei registri di Carlo I e Carlo II d' De Gregorio, Notizia di un trattato di mascalcia in dialetto siciliano del secolo XIV con cui si dimostra pure che Giordano Ruffo è il fonte di Lorenzo Rusio, "Romania", 33, 1904, pp. 368-386.
F. Russo, Medici ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...