ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] c'era un precedente in quella del quattordicenne Giovanni de' Medici nel 1489. Ludovico Sforza appoggiò la candidatura dell'E E. ad intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte di Carlo VIII nell'aprile del 1498 e l'ascesa al trono del ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e del patriziato romano a Giuliano e a Lorenzo de' Medici, rispettivamente fratello e nipote di Leone X, il Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di Carlo V, dal quale gli furono conferiti privilegi per sé e per la ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] B. poté stendere altre due memorie, una diretta a Carlo V, andata perduta, l'altra al gonfaloniere della Repubblica di Lucca.
Contemporaneamente si sviluppava il duello diplomatico fra Cosimo de' Medici e la Repubblica lucchese, di cui doveva essere ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] su richiesta dell’elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de’ Medici, forse consigliata da Clemente XII. Ancora tre degli Spagnoli gli apparati funebri per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per il quale aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] in carico dall’amico paterno e ministro del Regno, marchese CarloDe Marco: prima al Collegio di Bari, dove trovava tra i l’estera”. Lettera […] a Luigi deMedici, Napoli 1816, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di Luigi De Rosa, a cura di I. ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] una prima forte scossa, aggravata dalla scomparsa di Lorenzo de' Medici, dall'ostilità sempre più aperta che il Moro manifestava e Napoli, la giovane duchessa, all'arrivo in Lombardia di Carlo VIII, si incontrò a Pavia con il sovrano per convincerlo ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Bollèa di creare e dirigere a Roma il primo Centro medico-psico-pedagogico (CMPP), che iniziò a funzionare l’anno seguente presidenza del comitato e della sezione era affidata a CarloDe Sanctis, con il quale Bollèa collaborava strettamente. Dal ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] seguito alla morte improvvisa del conte.
Il 29 nov. 1699 Carlo II lo scelse come componente di un nuovo Consiglio di Stato finì con l'allinearsi a quello filoimperiale guidato da F. M. de' Medici, e tale fazione seguì fino al voto per G. Albani.
...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] che i principi che il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi nella lotta in atto fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, anche se ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] identificata "commedia" in occasione delle nozze di Maria de' Medici nel 1600. Disegnò archi, scenografie ed una chiatta St. Peter's, New York 1968, ad Indicem; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, ad Indicem; M. Myers, A Presentation Drawing for ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...