SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 'Università di Graz, creata dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le un paio di anni prima da Camillo de Lellis, erano dediti alla cura dei malati 14 marzo 1588 s. Bonaventura fu dichiarato dottore della Chiesa e il papa affidò alla ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] interesse e l’importanza dell’istituto fu per primo Carlo Borromeo, che introdusse la Compagnia di s. . la tesi di dottorato di S. Duval, La fondation du Couvent Saint-Dominique de Pise. Chiara Gambacorta et les débuts de la réforme dominicaine 1382 ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] tutto che dire, fargli per dir così, il dottore a ogni passo, è una cosa che, a e dopo avere sviluppato lo spirito con la ricerca de’ princìpi, appaga il core con la scoperta di lato, poiché, come insisteva Arturo Carlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] esperti (il suo era un maestro portoghese, Luis de Beja Perestrelo)61. S. Carlo fece la stessa cosa a Milano, imitato dai per la conquista delle anime: era di pastori e non di dottori che si aveva bisogno. Si trattò di un processo lungo, conclusosi ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] schema sempre uguale (quello proposto da Carlo Borromeo rimase a lungo paradigmatico).
ebbe un influsso in Italia. Scipione de’ Ricci tentò di dare stabilità a , agiscono in quanto legislatori e dottori della fede e pubblicano decreti dottrinali ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] vescovo di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, del re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa a cura di M.H. Vicaire, Toulouse 1991 (Cahiers de Fanjeaux, 26), pp. 143-256.
A. Tabarroni, Visio ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa d'Avignon et du Vatican, Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F. Bennett ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] di diritto canonico indirizzato a Carlo Borromeo (De causis quae tractari debent in curia et de quibus ordinari cognoscere possunt; Sulle origini della famiglia:
G.N. Alidosi Pasquali, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] (Doc. circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, la nomina del nuovo governatore Pedro Enriquez de Azevedo. conte di Fuentes, il 'Accademia sia il collegio dei dottori appaiono in decadenza per la mancanza ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non figuravano altro che opere dei Padri e dei Dottori della Chiesa, testi di diritto, numerosi libri sulla Terrasanta papa cardinale (22 settembre 1368); Jean de la Grange, abate benedettino di Fécamp, ostile a Carlo il Malvagio, re di Navarra e ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...