DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] il passaggio dal regime repubblicano al principato di Alessandro de' Medici, ma sembra che non si sia mosso da Roma 1955, p. 174;Id., Dall'assedio di Firenze al II convegno di Clemente VII e Carlo V, L'Aquila s.d., pp. 16, 35, 115; P. Villari, N. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] cattivanti ambasciate a Carlo VIII. Ancora il 18 settembre, come riferisce in una sua lettera il C., Piero si rifiutava di credere alla possibilità che il sovrano francese raggiungesse il Regno. Dopo la cacciata di Piero de' Medici da Firenze, il ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] della valle inferiore dell'Arno, nel 1494 fu di nuovo eletto gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana e le altre piazzaforti minori, il ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] , insieme con Antonio da Pesaro, in aiuto di Piero de' Medici, contro il quale era stata ordita la congiura di Luca S. Marco.
Ai suoi figli - aveva avuto, oltre Alessandro, Carlo, Giovan Antonio e forse Galeazzo - fu concesso in seguito di tornare ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] , la Romagna e l'Italia centrale, che speravano di ottenere appoggi per abbattere il regime di Alessandro de' Medici, designato da Clemente VII e da Carlo V al governo di Firenze.
La speranza dei fuorusciti, condivisa dal G., era che il cardinale ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] B. fu raggiunto a Torino da un invito dello zio Carlo Birago e del fratello Andrea che desideravano vederlo a Saluzzo "per della sua prima udienza a corte. Sia al re sia a Caterina de' Medici il B. chiese una nuova udienza per trattare i "negocii che ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] del Granducato, interni e internazionali. Nell'aprile 1686 il granduca lo inviò a Roma al seguito di Francesco Maria de' Medici, suo fratello, che vi doveva ricevere il cappello cardinalizio. Nel 1688 e nel 1696 fu invece incaricato di accompagnare ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] sonno da Grifonetto e Carlo Baglioni e da Girolamo della Penna. Suo padre aveva potuto a stento salvarsi fuggendo da Perugia; di milizie pontificie, fiorentine e senesi al comando di Giovanni de' Medici che li inseguì poi fino a Perugia. Il B., con ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] carestia, peste e crisi finanziaria, e minacciato all'esterno dall'alleanza tra papa Clemente VII (Giulio de' Medici) e l'imperatore Carlo V, mentre l'alleato francese faceva mancare qualsiasi soccorso. Firenze dovette così concentrare le sue poche ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] ultima valse al B. la carica di segretario dell'arciduca Carlo d'Asburgo, che egli seguì nello stesso 1623 alla corte .
Sembra che il B. avesse un ultimo incarico diplomatico da Mattia de' Medici nel 1641 ma se ne ignora la natura.
Morta il 22 sett ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...