VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] IV diBoemia nel 1395 - sono la fondazione di S. Maria del Carmine a Milano, della certosa di miniatura a Milano: Duecento e primo Trecento, ivi, pp. 26-69; E. Carli, Giovanni di Balduccio a Milano, ivi, pp. 70-103; F. Avril, Alcuni codici milanesi ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] il 15 giugno 1416.Fratello diCarlodi Valois, futuro Carlo V (v.), di Filippo l'Ardito (v.), duca di Borgogna, e di Luigi d'Angiò, J. al 1400 soprattutto a opera dei pittori fiamminghi e boemi.Le Petites Heures di J. (Parigi, BN, lat. 18014) ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] successori, come, per es., nel caso della celebre B. d'oro diCarlo IV (1356), che sancì una vera e propria costituzione dell'impero.In b. d'oro del re Ottocaro I diBoemia, a partire dal 1217, e del re Bela IV di Ungheria, verso la metà del 13° ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] ressero rispettivamente - anche se per poco tempo - le corone diBoemia e di Ungheria e Massimiliano I ottenne, tramite la moglie Maria di Borgogna, se non proprio l'intera eredità diCarlo il Temerario (m. nel 1477), almeno la sua ricca parte ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] ') a S. La coppia ducale - Rodolfo IV, come arciduca, e Caterina diBoemia, figlia dell'imperatore Carlo IV di Lussemburgo - si trova rappresentata tra le statue-colonna di entrambi i portali, sui contrafforti angolari delle nuove cappelle e sul ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] cappella del palazzo invece raffigurò la Leggenda di s. Venceslao, patrono diBoemia, e la Storia della Vergine con XXXV (1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlo de' Medici, in Paragone, XXVII (1976), 313, pp. 63 ss., ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] da Carlo Volpe (Maestro del Refettorio di Pomposa, Maestro di Tolentino, Maestro di S. Pietro in Sylvis, Maestro di S. con la Lapidazione di s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo diBoemia).
Lo stesso punto di stile, anche ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] 1301 a Carlo I (Caroberto) re d'Ungheria, della dinastia angioina (1288-1342), quindi a Venceslao III, re diBoemia, Polonia del 10° secolo. Recenti scavi hanno portato alla luce tratti di muratura dei secc. 11° e 12° appartenenti alla fortezza ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva anche la Boemia. Nel 547-48 si spinsero nella Pannonia meridionale e nel rivolta dei L. del Friuli costrinse Carlo a destituire una serie di duchi longobardi sostituendoli con conti franchi. Tuttavia ...
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Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] ricco gusto narrativo. Al periodo trevisano risalgono anche un trittico e un dittico, firmato, eseguiti per Carlo IV e inviati in Boemia (1355, Castello di Kalstejn), che mostrano un forte influsso senese. La sua attività, dopo il ritorno a Modena, è ...
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