PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] e le Alpi; nella seconda metà del secolo stesso Carlo I d'Angiò chiamava con tale nome il dominio da lui posseduto di qua dai monti, tra la Stura ed il Tanaro, nella stessa guisa che alla fine del secolo seguente Gian Galeazzo Visconti considerava ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] quali, addestrati in determinate operazioni, alla guisa dei barbieri in Francia, acquistano abilità di Luigi Reverdin immaginati allo scopo di coprire perdite di sostanza cutanea (1870), e quelli dermo-epidermici di Ollier (1872) e, nel 1874, diCarlo ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] una serie di municipî: Bovillae. Caba, Castrimoenium, Ager Latiniensis, Ficulea, Fidenae, e in tal guisa il Latium una costituzione pontificia escludeva dalle cariche pubbliche di Roma gli stranieri, compreso Carlo d'Angiò, ristabilendo su esse, cioè ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] attività in guisa da soddisfare nel miglior modo possibile ai proprî bisogni. (L'esistenza sul mercato di prezzi già formati dei pontefici romani apparvero sui nuovi denari di Roma insieme con quello diCarlo e dei suoi successori. Il sistema feudale ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] più netta o definita sezione di tutto il sistema appenninico. Essi, serrati a guisadi dentata muraglia, con pochi altissimi per esso, all'esarcato di Ravenna. Parve che l'unità fosse di nuovo raggiunta quando Pipino e poi Carlo Magno, cacciati del ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] arco era segnato dalla cortina di alture che, a guisadi anfiteatro, chiude oggi, dal di Domenico Bolognese, musica di Pietro Labiola, del 1855 la Rosa di M. D'Arienzo, musica di S. Mercadante, del 1862 Dimme 'na vota sì diCarlo Scalisi (S. di ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] ), di L. v. Babo (1844), di F. Kolenati (1846), di De Gasparin (1848), di. F. Dochnahl (1860), di Bernhard e Friedr. Mareck (1870), di L. Oudart (1873), di Ch. Oberlin (1874), di E. Lucas (1874), diCarl Bronner (1874), di R. Hogg (1875), di G. di ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] dell'alleanza contro Francia (1512). Il papato avrebbe avuto così una posizione politica preponderante nella valle padana. La sentenza diCarlo V che, contro le promesse fatte a Clemente VII, restituì Modena e Reggio alla casa d'Este (1531) volle ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Berlino fu la "Neue Wache" (1816-18), eretta a guisadi un castrum romano, per usare la sua stessa espressione, ma repertorio prevalentemente inglese, olandese, francese. Il principe Federico Carlo proteggeva intorno al 1700 il teatro, ma solo ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] sovrapposto architrave un minore elemento a guisadi stampella: analogamente la dentellatura caratteristica Germania, come in Francia, si è costruito in legno sin dai tempi diCarlo Magno: il maggiore sviluppo però si ebbe durante il periodo gotico e ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...