MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] le donne portavano reticelle dorate e ingemmate a guisadi cuffie, è però certo che a quei tempi di alcune damigelle una breve trina di modano ricamato, mentre la Maddalena diCarlo Crivelli a Brera mostra pure alla scollatura un fine ricamo di ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] (come cominciò a fare a Roma Carlo Marré e si fa ora quasi dovunque) nel chiudere i documenti cartacei fra due teli di leggerissima mussola di seta o crêpeline, salvo poi a spalmare di gelatina quelli membranacei, in guisa da tenerne ferme le parti ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] specializzato, il quale suddivide prima l'impasto in porzioni più maneggevoli che arrotola e allunga a guisadi filone cilindrico per poi strozzare in tante parti uguali con veloce impugnatura e strappamento dei pezzi. La regolarità del peso ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] e fasci di eleganti colonne, rosoni traforati e pinnacoli, che, a guisadi piccolo tempio, custodisce l'immagine di Nostra Signora, seguì Paolo Veronese. Nel sec. XVII tenne il campo Carlo Bononi con quella sua maniera aperta tra il Veronese e ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] Nel sec. IX, a quanto ci risulta da illustrazioni della Bibbia diCarlo il Calvo, e da qualche esemplare giunto sino a noi, è fatta con un ago curvo a guisadi lesina a punto a catenella (fig. 19), mediante filo di lino, a forte tensione, che passa ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] libri gialli. - Casa editrice Carlo Signorelli: fondata nel 1907, ingegno può essere moltiplicata in copie in guisa che ciascuno del pubblico ne possa 46: "L'autore che cede il diritto di pubblicare un'opera per la stampa può introdurre nell ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] si distinguono per esattezza e minuzia. Nell'impero diCarlo V, gli ambasciatori appartengono alle numerose nazionalità che formalmente consensuale, esplicito o tacito, di questa parte, alla stessa guisa che di tutto il resto, dei rapporti ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] i suoi rapidi e vivaci disegni con fuscellini di bambù temperati a guisadi penna d'oca, dai quali traeva un segno di stampe si formarono presto raccolte di disegni; e sono da ricordare tra i raccoglitori e i fondatori di raccolte pubbliche Carlo ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] di stile celliniano; quello dell'Armeria imperiale di Vienna appartenuto a Carlo V e un altro pure diCarlo V nell'Armeria reale di Madrid.
Un altro magnifico, di nemico, e con la coda ripiegata a guisadi puntello (v. fig.); il cofano si presentava ...
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LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] fu detta la teoria delle onde (Wellentheorie). Egli ammise che le innovazioni determinatesi nell'indoeuropeo si siano estese a guisadi onde concentriche (come quando si getta un sasso nell'acqua). In tal modo le varie lingue rimasero collegate fra ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...