CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] imbarcò in cerca di nuovi temi verso la Spagna, che la moda romantica vedeva come fonte inesauribile di poetiche ispirazioni. di Abano Terme.
Il C. morì a Firenze l'11 sett. 1847.
Anche il fratello Carlo (nato a Verona il 6 apr. 1800) fu pittore di ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] atti della fondazione dell'Accademia di San Luca a Roma.
Pittore della Camera del duca Carlo Emanuele I fin dal 304 s.; J. F. Quilliet, Le arti ital. in Spagna..., Roma 1825, pp. 33 s.; D. Muletti, Storia di Saluzzo, IV, Saluzzo 1833, p. 59; J. A. ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] si recò a Carrara per frequentare i corsi di scultura tenuti dal maestro Carlo Fontana all'Accademia di Belle Arti (1922-23), ma abbandonò presto sono alla Gall. d'arte moderna di Firenze).
Dopo una serie di viaggi in Spagna, a Londra e Parigi, il ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] Spagna e apriva, grazie al fiume, possibilità di traffico commerciale verso le terre dell'interno.
Non si conosce la data di fondazione del vescovado di dopo la distruzione parziale operata da Carlo Martello nel 737), comprendeva quattro porte ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’esercito diCarlo V, responsabile dell’atroce Sacco di Roma del 1527, i Medici furono di nuovo cacciati anche di rustiche scale intagliate nella roccia, tracce delle quali furono ritrovate nel giardino e nelle strutture dell’Accademia diSpagna a ...
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Scultore (Geraardsbergen 1644 - Kerkrade 1730). Allievo di A. Quellinus ad Anversa, fu scultore diCarlo II diSpagna, primo scultore della città di Bruxelles e della corte di Düsseldorf. Dalle prime soluzioni [...] volse a soluzioni barocche derivate dalla scuola locale (Fontana, Musées Royaux, Bruxelles). Notevoli i ritratti di personaggi della corte di Düsseldorf (alcuni ora nell'accademia locale) e il monumento equestre del conte palatino Giovanni Guglielmo ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] di autocelebrazione. Così nelle opere promosse da Federico II, nella statua diCarlo d’Angiò di Arnolfo di Cambio (Roma, Musei Capitolini), nei numerosi r. di J.E. Liotard, con gli incisivi r. di F. Goya in Spagna.
Nel passaggio al 19° sec. si ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] fase, rappresentata da un folto gruppo di codici - quali il Digestum Vetus (Bologna, Collegio diSpagna, arch., 285) e il Digestum disegnativa. La committenza, da parte diCarlodi Calabria e della moglie Maria di Valois, dello splendido volume con ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] una rosetta a croce.Anche nel regno visigoto diSpagna vennero prodotte opere di o. in stile policromo, per es. i il 1378 la corte boema diCarlo IV di Lussemburgo (v.) si circondò di artisti qualificati e si arricchì di oggetti che, pur privilegiando ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] scrisse una storia dei sapienti diSpagna, ordinati alfabeticamente, con numerosi aneddoti e notizie sulle loro città di appartenenza.Numerose sono le f. sui domini selgiuqidi di Anatolia, a cominciare dal monumentale trattato di Ibn Bībī (sec. 13 ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...