PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] conferire una procura all’usuraio Emanuele ebreo, non è considerata, Vasari (1550 e 1568) e di Carlo Ridolfi (1648), ha rilanciato a più , pp. 388-392, 964; Catalogo del Museo Civico di Belluno. I, I Dipinti, a cura di M. Lucco, Vicenza 1983, pp. 5- ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] ispirati alla storia di Carlo d'Angiò. Gli il 23 genn. 1903.
Fonti e Bibl.: I. Capecelatro Ricciardi, Giulio Sabino e Adone e Venere alcuni affreschi nelle sale della Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli, in Accademie e biblioteche d ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Carlo Alberto, condotto con un’accorata intonazione intimista (Torino, Galleria d’arte moderna, dono di Vittorio Emanuele ai quadri Napoli e Venezia per la sala d’aspetto di I classe della Stazione centrale di Milano.
All’Esposizione universale di ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] stringendo relazioni con Giuseppe Capogrossi ed Emanuele Cavalli.
I molteplici interessi e stimoli determinarono personale tenuta nel maggio del 1959 alla galleria Selecta di Carlo Cardazzo: le opere esposte si liberano dalle architetture segniche e ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] per l'altare dedicato ai ss. Ambrogio, Carlo e Lucia (1859). Al 1860, data del d'Italia (Cavour, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Mazzini), affresco Moggio e le sue valli, Tolmezzo 1980, p. 44; I. Dreosto, Chiese di Tricesimo, in Tresésin, Udine 1982, p ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] dal cui dipinto San Carlo Borromeo somministra il sacro dal disegno e incisione di Vittorio Emanuele II, che Piccinni eseguì all’ , 512, 513; A.M. Comanducci, P. A., in I pittori italiani dell’Ottocento: dizionario critico e documentario, Milano 1945, ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] e di Carlo d'Aprile.
In S. Matteo, posto lungo l'odierno corso Vittorio Emanuele, sul tracciato .; G. Palermo, Guida di Palermo, Palermo 1858, pp. 385, 640; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nel XV e XVI secolo, II, Palermo 1880, pp. 599 ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] che legava i membri dell'associazione.
Nel 1932 il L. aprì uno studio in corso Vittorio Emanuele e, insieme condominio realizzato su suo disegno, dove stabilì anche lo studio.
L'industriale Carlo Frua De Angeli, con il quale il L. era già entrato in ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] potesse essere stato indirizzato alla scultura da quel Carlo Guastalla, forse un parente, che nel 1888 Benedetto D'Amore.
Nel 1907 il G. scolpì i busti di Mario Pagano per il Pincio e di due Vittorie di ponte Vittorio Emanuele II, nel 1910 realizzò ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] e Antonio Kramer del 1860 (Tedeschi, 1995, p. 84), i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel Vittorio Emanuele a Milano, nonché il busto del mecenate Pasquale Revoltella, che acquistò pure il ritratto del tenore Carlo Negrini ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...