ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] privato, a opera di Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, il 28 ottobre 1922 Orlando intervenisse presso il re Vittorio EmanueleIII perché non firmasse il decreto di stato d’assedio predisposto ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 232; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I-III, Firenze 1957-1961, III, 1961, ad ind.; D. Heikamp, Ancora su F. Z., ibid., , L’idea incarnata: F. Z. e l’immagine ermetica di CarloEmanuele I di Savoia, in La magia nell’Europa moderna, a ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] riannodò i rapporti con il marchese CarloEmanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno il poeta F. e il circolo del caminetto, in Il Giornale di politica e letteratura, III (1929), pp. 869-82; G. Natali, G. F., in Storia letteraria d' ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] ' Medici, con il principe di Piemonte CarloEmanuele. Durante il viaggio il G. cadde malamente I, 1574-80, Paris 1875, ad ind.; II, 1581-86, ibid. 1875, ad ind.; III, 1587-89, ibid. 1876, ad ind.; IV, Le belles figures et drolleries de la Ligue, ibid ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] concludere le trattative per una sistemazione presso la corte di CarloEmanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor fido impegno filosofico, un Trattato dell'onore (un frammento del III libro nel ms. I.116 della Biblioteca comunale Ariostea di ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] quattro tele che il Borghini ricorda dipinte per CarloEmanuele I di Savoia, è oggi identificabile solo Eine Gruppe von Veronese-Zeichnungen in Berlin u. Kassel, in Berliner Museen, III(1953), pp. 27-36;B. Degenhart, Eine Zeichnung des P. Veronese, ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] quale Palma collocò, nel 1583, il suo Alessandro III e il doge Sebastiano Ziani che concedono a Ottone , Le collezioni di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di CarloEmanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino, 1995, pp. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e l'11, a Roma, Il re Vittorio EmanueleIII, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Caprin, A. D., in Marzocco, 9 marzo 1913, p. 2; R. Renier, A. D. Carlo Goldoni, in Giorn. stor. della letteratura ital., XXXI (1913), pp. 125-28; F. Portal, A ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione di CarloEmanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in nella chiesa di Possagno. Lettera..., in Memorie... dell'Ateneo di Treviso, III(1824), pp. 354-62; Il Moni. a Canova eretto in Venezia ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] in occasione delle festività. In una lettera spedita da Genova a CarloEmanuele I di Savoia il 2 apr. 1623, il L. fa professori del disegno da Cimabue in qua (1681), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 711-713; R. Soprani - C.G. Ratti, Vite ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...