Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1849 dal nuovo re Vittorio Emanuele II, la dialettica politica tra 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] il 2 settembre 1870, e Napoleone III fu catturato. Due settimane più tardi, di un monumento dedicato a Vittorio Emanuele. I Conventuali persero il loro collegio p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...]
Nella pagina laconica ma precisa di Emanuele Gianturco in poche battute si consuma 1886, riveduto e integrato nel 1915 da Carlo Lessona).
Non manca un accenno al « beni e delle obbligazioni. Il Libro III regola le obbligazioni in generale, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] 1821-1883) e Carlo Francesco Ferraris (1850-1924); ma anche di molti altri: Giusto Emanuele Garelli Della Morea Teoria generale delle autorizzazioni e concessioni amministrative. Parte III: Facoltà create dalle autorizzazioni e concessioni, «Rivista ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il Moro . 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; E. Picot, Une édition inconnue du "Praeconium ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , Bibliotheca sicula, 1, Panormi 1708, p. III; F. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, I 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, 94, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò p. 64; M. Heyret, P.M. von Aviano Briefwechsel..., III,München 1940, pp. 70 s., 78 s.; F. Nicolini, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio al duca. Successive destinazioni delle sue missioni furono Bruxelles, presso Carlo V, e prima, Carlo II lo era stato del primogenito Carlo Giovan Francesco.
Uno dei primi problemi che Emanuele Filiberto ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] la chiamata, da parte del duca Emanuele Filiberto di Savoia, tra i docenti nel sec. XVI, in Id., Studi editi dalla Università di Padova…, III, Padova 1888, pp. 15 s., 23-25; C. Bonardi, Lo in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71-77; ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] di non comune levatura: Carlo Lessona, che fu il suo di gabinetto del ministro guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando, nel 1907, fu nominato ss.; Appello - Appello civile, in Digesto italiano, III (1890), 2, pp. 380 ss.; Principi di procedura ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...