DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] Fenestrelle, era uno dei punti di maggior importanza per un'ultima difesa. Il tono encomiastico nei confronti di CarloEmanueleIII e dell'esercito piemontese non sminuisce la serietà e lo spirito critico dell'opera.
Promosso maggiore generale il 4 ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] dei Cordara riuscì tuttavia a minimizzare il truce ritratto che il B. faceva, nella sua storia, di CarloEmanueleIII, raffigurato mentre tirannicamente ambiva ad estendere il proprio dominio ai danni di Genova.
Interpellato dal Cordara, il ...
Leggi Tutto
COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] Nell'Archivio di Stato di Cagliari, Atti governativi, vol. 3, n. 188, il testo ms. del regolamento inviato al C. da CarloEmanueleIII sugli uffici del viceregno. Si veda, inoltre, G. Manno, Storia moderna di Sardegna, IV, Torino 1827, pp. 196-201; S ...
Leggi Tutto
CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] del regno di Vittorio Amedeo II, Firenze 1863, pp. 495 s., 520, 525, 548, 553; D. Milani, Vittorio Amedeo II e CarloEmanueleIII nel dramma di R. Browning, Torino 1934; F. Venturi, A. Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 27, 162; E. Rovere, Gli ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] de Sade). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di CarloEmanueleIII di non inviare il G. a Roma, ma di impegnarsi a tenerlo in carcere "perpetuamente". Per quanto la corte di ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] militari (Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo, 13) risulta in piena luce l'importanza della sua opera: dal campo, ove CarloEmanueleIII lo portò seco, il 19 marzo 1742, col figlio e con l'Ormea, il B. si occupò degli organici, degli spostamenti di ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] in esecuzione del trattato di Worms e successivamente ripreso come indebitamente ceduto, e Vittorio Amedeo III, come già CarloEmanueleIII, rifiutava l'investitura, (limitandosi a presentarne la "requisitoria" in tempo utile) per quella parte degli ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e parlo con mezza la città, non converso però con alcuno". Presentato a corte, trovò i principi "graziosi e umanissimi". CarloEmanueleIII e il duca di Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In quella città alquanto tediosa ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] di ambasciatore straordinario a Torino, suggellò nel 1741. La relazione che nel 1742-43 dedicò al Piemonte di CarloEmanueleIII rappresenta uno dei capolavori della tradizione diplomatica veneziana: al centro dell'esame del F. erano, più che il ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] sua ascesa al trono ducale di Milano, obiettivo primario della corte di Madrid. Argenson mirava in realtà a scambiare con CarloEmanueleIII il Milanese con la Savoia e, in tal senso, iniziò all'insaputa degli alleati contatti con la corte di Torino ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...