L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] il duca Alberto di Sassonia. Verso la fine del Quattrocento troviamo per eccezione un francese: è Filippo de Commynes, ambasciatore di Carlo VIII.
Antichissimi alberghi veneziani erano pure quello dell'Aquila Nera e quello del Cavalletto. Essi ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] per l'uretrotomia interna; la siringa per iniezioni ipodermiche di Carlo Pravaz nel 1851; le finissime serres fines per suture cutanee puerperale, ed era stata sepolta la dottrina di Ignazio Filippo Semmelweiss, che nel 1847, dividendo le stesse idee, ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] appunto avrà dinnanzi a sé come modello il miglior Medioevo, quello di Carlo Magno prima, quello di Gregorio VII poi. In realtà, però, Patr. lat., XXXII, col. 65 segg.). Un'altra biografia, di Filippo di Harveng, è in Patr. lat., CCIII, col. 1205 segg ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] di Carona (Canton Ticino) che ottenne uno stemma dal duca Filippo Maria Visconti con decreto del 13 gennaio 1414 (Santamaria, Stemmi Gli svolazzi di tre colori si trovano soltanto a cominciare da Carlo V, ma di rado, e non incontrarono mai troppo il ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] nella Virginia. Francisco Hernández Boncalo di Toledo, incaricato da Filippo II di scrivere una dissertazione sulle piante d'America, per provare che il fumo era un'invenzione satanica. Carlo I d'Inghilterra pensò invece di ricavare un utile da ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Roma. Da questi due derivò i suoi modi di affrescare fra' Filippo Lippi, pulito e forbito, tutto delicatezza nelle velature (coro del in affresco, come il Guercino nel duomo di Piacenza; mentre Carlo Bonone eseguisce la cupola di S. Maria in Vado a ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] D'Arienzo, musica di S. Mercadante, del 1862 Dimme 'na vota sì di Carlo Scalisi (S. di Giacomo: Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914). La canzone rinnovellata per gl'impulsi di Giacinto Gigante, di Filippo Palizzi, di Domenico Morelli e, più tardi, ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Verri. Ma soprattutto notevole la vasta e varia opera di Filippo Re, il quale per primo cercò di trarre profitto delle Oudart (1873), di Ch. Oberlin (1874), di E. Lucas (1874), di Carl Bronner (1874), di R. Hogg (1875), di G. di Rovasenda (1877), ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] di Piacenza (1254-57, 1261-66); ma con la vittoria di Carlo d'Angiò a Benevento (1266), i guelfi trionfano in tutte le città Aquisgrana (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di Luigi XV. Questa parentela ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] determinò l'aspetto di Berlino. Ricordiamo inoltre gl'Italiani Filippo da Chiese e Giovanni Simonetti. Ben poche tracce esistono oggi primissime l'orchestra che Federico II affidò alla direzione di Carlo Enrico Graun. Su per giù negli stessi anni ( ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....