GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] (nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), crebbe alla raccolta postuma, Scritti vari, di Gaetano Salvemini: ricostruire i grandi eventi della lunga collaborazione di Galante Garrone a La Stampa. Sul quotidiano torinese, di cui ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] fu simbolo di indipendenza dalla Spagna di Carlo III. L'inasprirsi dei rapporti fra Napoli più alte espressioni della società napoletana, un Gaetano Filangieri o un L. de Medici o già in parte sfruttati nelle opere a stampa che seguono); A. Simioni, Le ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] appellò ad un concilio universale, mentre il Gaetano chiese a Federico, che rifiutò, di e alla rapidissima diffusione a stampa dei suoi scritti e della sue vicende si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i Turchi; nel 1529 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] al 1458, e che fu messa a stampa oltre due secoli dopo (alla Historia si collegava in cui, soprattutto con il Pais, con Gaetano De Sanctis, con Guglielmo Ferrero, e in a Franco Valsecchi, da Luigi Simeoni a Carlo Capasso, da Pietro Egidi a Paolo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , quelli che segnano la via: Gaetano De Sanctis, storico di Grecia e le invasioni barbariche, fino a Carlo Magno; Lucien Febvre, storico del rapida crescita delle agenzie di informazione per la stampa ha senza dubbio contribuito l'interesse dei singoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] proprio in studiosi come il lombardo Carlo Cattaneo e il siciliano Michele Amari, caso di aggiungerlo – del ventiseienne Gaetano Salvemini, che aveva alle spalle una come insieme di organizzazioni laicali, stampa periodica, iniziative politiche e così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nazionale, che riprende le pubblicazioni a stampa sotto la guida di Gaetano De Sanctis dall’aprile 1946 (fino al analisi e storia sociale, «Quaderni storici», 1977, 35, pp. 506-20), Carlo Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] lettera riservata a monsignor Gaetano Tortone, vescovo di e l’Italia dell’ex gesuita Carlo Maria Curci, ma soprattutto gli anni Italia P.O. 335, fasc. 103.
63 Allegato alla ponenza a stampa congregazione 1879, in ASV, AES II periodo, Italia P.O. 335 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] prima della spedizione di Carlo VIII, secondo la , che un grande storico come Gaetano Salvemini (incidentalmente egli era stato quanto rigarda Biondo Flavio, gli Opera si leggono nella stampa di Basilea 1531, 1559 (con numerazione invariata di ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] e professore di logica. Un codice contenente il commento di Gaetano da Thiene al De anima fu da lui acquistato il 28 è copia dell'Urb. lat. 151 o delle stampe, dato che contiene altre due opere di S. dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all' ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
doppiettista
s. m. Nel gioco del calcio, chi segna una coppia di reti nella stessa partita. ◆ Il bambino ora è qui, primo, davanti a tutti, in giacca di velluto blu, camicia bianca, cravatta nera e la fronte sudata come dopo 90’ passati a...