Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] aiutato da un ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi, che era stato presidente nel marzo del 1996. Toccò ai Consigli europei successivi, soluzione ha creato problemi nuovi e messo in evidenza i molti vuoti che restano da riempire. Occorre, in ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fu la sorte amara toccata al Carmagnola, suo istruttore rapporto il giovane Boiardo, che gli dedicava i Carmina de laudibus Estensium e che lo Ferrara 1869. Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] per la fine di aprile, mise il legato in difficoltà: toccò infatti a lui giustificare il rinvio della Dieta. Nonostante il con gli uomini del partito filofrancese, i quali speravano in un intervento italiano di Carlo VIII. Il legame fra papa Cibo ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] soluzione annessionistica. Questa volta toccò al Cavour, che aveva da fare i conti con Napoleone III, già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] se a lui toccò illustrarlo alla corte secondo Fernando, lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il fratello Cristoforo Colombo, per d. Fernando suo figlio, a cura di R. Caddeo, Milano 1930, I, pp. 15-17, 30, 43, 53, 92 s., 95-98, 112, 260; ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] ne ricevette la realistica risposta che "Carlo Alberto porterà via tutto".
Arruolatosi fra i volontari toscani, accorsi in aiuto di dopo l'esperienza compiuta in Oriente il C. toccò responsabilmente con mano la difficoltà di definire un "limite ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] maestro Pietro Egidi e con Vittorio Di Tocco, entrambi prematuramente scomparsi, intraprese la sistematica età di dominazione straniera?
Al centro stava la figura di Carlo V. In forte rilievo i grandi personaggi. Al di là degli avvenimenti e degli ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] i socialisti e i democratici. Non si può dire che la sua nomina incontrasse nel mondo politico gli stessi entusiasmi che aveva suscitato in quello scientifico (il C. era il primo scienziato, sessant'anni dopo il fisico Carlo dimettersi. Toccò quindi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] delle cose estreme, che, iniziatasi con i profeti d’Israele non ha avuto fine con Carlo Marx», il nuovo moto sociale avrebbe dovuto p. 324). Gentile gli rispose con rigidità e perfino con un tocco di derisione (p. 328).
Nel corso degli anni Venti, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] rivelato al suo accusatore gesuita Carlo Bricarelli l’importante ruolo svolto contestati. L’anno successivo la stessa sorte toccò a due suoi studi di soggetto agostiniano, idealizzato come l’epoca in cui i popoli europei si erano ritrovati uniti ...
Leggi Tutto
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...