PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] una scuola privata, ma fu allontanato dal vescovo, per i suoi giudizi sprezzanti verso il notabilato locale (che aveva ritrattato suo tempo e del suo ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali, del ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] 4ª 8ª 10ª («in sul mio prímo gioveníle^erróre»: Petrarca, Canz. I, 3), preferito all’altro 4ª 7ª 10ª («Et se pur s’árma , rima, Padova, Antenore.
Segre, Cesare & Ossola, Carlo (dir.) (1999), Antologia della poesia italiana. Torino, Einaudi, ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] era l'anima", sono da ricordare lo stesso Ricotti, G. Briano, D. Buffa, Carlo e Raffaele Cadorna, G. M. Cargnino, G. Cordero, G. Flechia, S. .
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori il 30 luglio 1849 sotto la presidenza di ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] Scior Abbae Isepp Parin, l'oltra del Maister al Scior Carl'Antoni Tanz. Un quinto testo che circolò manoscritto, la ai Lirici del Settecento,a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959), i versi del B. non hanno più avuto nuovi editori.
Bibl.: Se si ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] S. Maria in Via Lata, S. Maria in Campitelli, S. Carlo ai Catinari e nell’Arciconfraternita degli Angeli custodi. Dal 1708 al soltanto il Kyrie e il Gloria (oggi perduti). Dopo il 1724 i brani a molti cori diminuiscono. A detta di Helmut Hucke (1955 ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] , V [18831, pp. 180 ss. e ancora le notizie di A. Reumont, Carlo Witte, Ricordi dì A. R., in Arch. stor.,XVI[18851,pp. 47-88) qualche bis come la XXXVIII) per un insieme di 678versi. La rubrica I, vv. 1-14, è per l'Invocatione; le rubriche II-XI, ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] loro segmento finale a partire dalla vocale tonica inclusa. I rimari moderni ignorano le forme flesse e si limitano testo, concordanze, lessico, rimario, indici, a cura di Carlo Tagliavini (Milano, 1965); l’Indice inverso compreso negli Spogli ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] fu intimo del Baretti, e fu coi fratelli Verri e col Beccaria fra i primissimi di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni. ), delegato al governo del collegio di S. Carlo delle nobili lombarde canonichesse (1783), assessore alle ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] , la casa paterna e si trasferì a Venezia dove sposò Carlo di Gerstenbrandt, col quale visse per ventinove anni.
La C la C. tende a spostare la scena dalla campagna in città: i protagonisti sono infatti contadini inurbati e la vicenda si svolge a ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] (1878), pp. 89 ss.; G. De Leva, La guerra diPapa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C. di C. rimatore, in Pagine letter., Roma ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...