BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] con il Cles, che diventò sempre più influente, l'appoggio dato a Carlo nella divisione del 1522 e forse anche l'opposizione ai duri provvedimenti di Ferdinando contro i luterani. Inoltre il delittò commesso da un nipote, che nel settembre era ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] per la C. fu certamente quello con Carlo Rinaldini. Studioso di filosofia e di matematica, L'Italia regnante..., IV, Valenza 1676, pp. 4372; G. P. Oliva, Lettere..., Venetia 1681-1683, I, pp. 4, 159 s.; II, pp. 8, 25, 46, 138 s., 198, 240, 252, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] nei rapporti fra la Francia e l'Europa, s. 3, 1848-1860, I, a cura di A. Saitta, Roma 1968, ad Indicem;G. Manfroni, Soderini, Ilpontificato di Leone XIII, Milano 1932, ad Indicem;E. Di Carlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, in Arch. st. per la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Carlo la generazione precedente, il G. trascorse i primi anni di vita circondato, con i fratelli e le sorelle, da attenti precettori, fra i 208 s.; A. Luzio - R. Renier, Il Platina e i Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] che covavano sin dai tempi di Carlo Emanuele I. A questi erano seguiti i tentativi statali di porre limiti all Savoia e il Piemonte in caso di prematura morte del malaticcio Carlo Emanuele II, appena quattrenne, indussero il cardinal Maurizio e il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] del santo",la figura di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. Agostino e e a Brescia, nel 1820-21, sono pubbl. le Lezioni sacre. I Panegirici, orazioni funebri e discorst vari escono a Milano, nel 1714 con ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] una sorta di egemonia di questa Repubblica su tutta la Toscana. La seconda discesa in Italia dell'imperatore Carlo IV (1369-1370) aveva convinto i Fiorentini che tra il Papato e l'Impero esistesse un'intesa con l'obiettivo di sottrarre a Firenze una ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] 18 s.) sulla base di un carme in cui il L., rievocando i suoi anni prima di stabilirsi a Belluno (1596), dice di avere e che lo volle presente in incontri di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Balia di Siena; Vat. lat. 14.137, ff. 248-249, lettera del C. al re Carlo III di Spagna; Vat. lat. 8335, ff. 376 ss. e Vat. lat. 14.137, 148, 150; C. Gerin, Louis XIV et le Saint-Siège, Paris 1894, I, pp. 468, 483 ss., 497, 499 ss., 503 ss., 520 ss., ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Borghese e P. Campello, raccomandando loro di aiutare i due amici in ogni maniera e accettando, nel I Conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, passim; L. Bedeschi, I cattolici ubbidienti, Roma 1962, pp. 25 ss.; F. Malgeri, I ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...