GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Successivamente il corpo fu trasportato nella cattedrale di Orvieto e tumulato nella tomba del cardinale Carlo, suo prozio, nella cappella gentilizia.
Per pagare i debiti, che ammontavano a 20.000 scudi, nel testamento il G. aveva disposto la vendita ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Elia, l'11 maggio 1576 (portato a battesimo da Carlo Diodati, di cui il D., a sua volta, 239; vol. 14, f. 130; vol. 48, f. 116), F. Dunant (vol. I, f. 454), J. Dupont (vol. 6, ff. 276v-278), I. Jordan (vol. 2, ff. 73, 75), J. Jovenon (vol. 5, ff. 53, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] una più antica gens romana, quella degli Emilii. In realtà G. e i suoi familiari usarono sempre il cognome Miani.
Si è ritenuto che l'anno ), con Eleonora, figlia di Carlo Morosini. Luca, il primogenito, era nato nel 1475, Carlo nel 1477 e Marco nel ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] poco dopo la discesa in Italia di Carlo VIII, chiudendo con ciò una significativa fase s., 719; M. Sanuto, Diarii, II-V, VIII, Venezia 1879-82, ad Indices; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del Diz. stor. del movimento cattolico in Italia 1860-1980, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 311-314; R. Sani, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , grazie ai buoni rapporti con gli Aragonesi (con cui era unita da vincoli familiari) e, poi, con i Gonzaga, che garantirono il favore di Carlo V, era una delle principali del Regno, possedendo feudi in Abruzzo, Molise, Puglia e Campania.
Si hanno ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] , nelle quali egli denunciava in ogni caso una modesta preparazione, dalla ricerca di possibili punti di contatto con i riformati, che lo stesso Carlo V considerò a lungo possibili. In ciò si distinse da altri prelati vicini alle tesi riformate, come ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] eletto fu appoggiato attivamente dal re di Francia, Carlo VII, che intervenne in suo favore anche presso ;J. Fournier, Histoire du Comté Venaissin et de la ville d'Avignon, Avignon 1909, I, pp. 450-53; II, p. 478; N. Valois, La crise religieuse du ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] diocesi e la visitò personalmente due volte, con un entusiasmo, un'infaticabilità ed una fermezza per i quali il paragone con s. Carlo Borromeo risulta ancora il più adeguato e che si alimentavano delle esperienze stesse delle visite pastorali, che ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dello stesso Carlo II di Spagna. Poté così proseguire tranquillamente i suoi studi e de la filosophia, XII (1953), pp. 101-47; Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg i. Br. 1958, p. 936; D. Bianchi, Un vescovo di Vigevano, in Boll. d. Soc ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...