Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] bolla d'investitura, emessa in data 10 novembre, ripeteva sostanzialmente le convenzioni intervenute due secoli prima fra Clemente IV e CarloI d'Angiò, con l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] . 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in particolare, il porre in relazione i 'figli di Dio' con le 'stelle del mattino' - come accade in un altro passo di Gb nella zecca di Napoli, riaperta nel 1278 da CarloI d'Angiò: è rappresentato stante, di fronte alla ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995.
E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e CarloI d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
D.R. Hill, A History of Engineering in Classical and Medieval Times, London ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] trono di Sicilia: sostituire al candidato inglese voluto dal suo predecessore Alessandro IV il fratello minore di s. Luigi IX, CarloI d'Angiò, secondo una linea che era già stata abbozzata da Innocenzo IV. La scelta angioina si situava da una parte ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 1299, nonché altri sostenitori degli Svevi, tra cui Enrico di Castiglia che vi fu detenuto dal 1277 al 1291. Al tempo di CarloI d'Angiò (1266-1285) la guarnigione di Castel del Monte era costituita da un castellano e trenta soldati, il cui numero fu ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] III d'Aragona, Filippo III di Francia, oltre, ovviamente, al pontefice Martino IV. Al momento della morte di CarloI, il suo primogenito, Carlo principe di Salerno, era prigioniero degli Aragonesi e il papa, in virtù dei diritti feudali vantati dalla ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] a un momento veramente tragico per la storia di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 da parte di CarloI d'Angiò per schiacciare la resistenza dei partigiani dello sconfitto Manfredi. In quell'occasione la comunità italo-greca locale ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] A Parigi il C. era stato raggiunto da un invito di Ferdinando I de' Medici perché tornasse a Firenze. E qui arrivò, quindici anni testamento in favore di un figlio narurale, a nome Carlo.
I Ragionamenti del C. furono pubblicati per la prima volta ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] cui aveva seguito le lezioni incentrate su temi demografici.
È in risposta a tali sollecitazioni che videro la luce lavori quali CarloI d'Angiò e l'abbazia di S. Mariadella Vittoria presso Scurcola e La politica del Regno di Napoli negli ultimi mesi ...
Leggi Tutto
Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52.
F. Bocchi, Castelli urbani e città nel , L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e CarloI D'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
R. ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...