GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] causa del re, contro il tentativo di Carlo V di far revocare la causa a Roma di capo supremo della Chiesa d' Inghilterra, riconoscendo sì al pontefice romano L. Gillaw, Bibliographical Dictionary of the English Catholics, Londra 1885, II, 368-387. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Carlo VI d'Asburgo, Luigi XV di Francia e Giorgio I d'Inghilterra (il quarto collegato, le Province Unite d . Ma cf. pure infra, par. 3.
59. A. Valier, Storia della guerra, II, pp. 89-98. Cf. l'importante lavoro di G. Candiani, Conflitti di intenti.
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e a Passarowitz sono presenti anche i rappresentanti d'Inghilterra e d'Olanda. S'è sempre raccomandata ai pubblici fuori dal mondo nel castello del conte Carlo di Waldstein, maestro di camera di Giuseppe II, dove il maggiordomo gli è ostile, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] garanzia e che per di più era raccomandato dall'Inghilterra, il paese al quale si rivolgeva sempre più spesso del patriarcato di Aquileia, in AA.VV., Carlo M. d'Attems primo arcivescovo di Gorizia 1752-1774, II, Atti del Convegno, Gorizia 1990, pp. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per esempio, intervenuto su Pietro IId'Aragona per ricordargli che anche di Sicilia, ma anche in Francia, Inghilterra e Germania. I regnanti facevano di tutto codice noto come Siete Partidas, e dell'imperatore Carlo IV (1346-1378) che nel suo codice ( ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Guido da Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 1959, Carlo Borromeo e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale nel IV centenario della morte (Milano, 21-26 maggio 1984), II ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] mondiali del XIX secolo - come l'Inghilterra o la Francia - in realtà non sono massima espansione sotto Enrico IV e Federico II si estende dal Mare del Nord alla Carlo V d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] una discendenza maschile, era profonda. I sovrani Giovanni II e Carlo V condividevano con il papa lo stesso personale diplomatico, questo contesto le relazioni con Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Inghilterra., Nel novembre 1561 il C. fu raggiunto a Bruxelles da nuove direttive del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca CarloII Angleterre 1553-1554, in Revue d'histoire ecclés., X (1909), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] II, sarebbe stato realizzato con i suoi più fragili successori, cui il papato avrebbe contrapposto Carlo I d’ traduzione francese con Bousquet, editore della Bibliothèque italique, all’Inghilterra anglicana, che avrebbe tradotto la sua opera fra il ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...