PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] John Tillotson (Inghilterra, coll. privata).
L’esperienza segnò profondamente il percorso artistico di Pittoni che (I), in Storia di Venezia. Temi. L’arte, a cura di R. Pallucchini, II, Roma 1995, pp. 251-381; L. Moretti, La chiesa di San Stae, in ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] agli Uffizi (n. 1389 E), dove però manca il santo di Canterbury.
Nell'agosto del 1538, come si evince da una lettera di Pietro Aretino ad Andrea Odoni (II, p. 81), G. si trovava in Inghilterra, ed era già apprezzato dal re, non per le sue qualità ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] Inghilterra e oggi conservate nella King’s Gallery di Kensington Palace a Londra (Martin, 2000, pp. 58-62). Di queste figure esistono due modelli in terracotta di S. Rudolph, C. R. e la cappellania diCarlo Maratti a Camerano, in Paragone, XXX (1979), ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti, a cura di A. Bettagno, 1959, p. 15), di poco preceduto si trasferì alla corte di Augusto II. A Dresda Pellegrini il paralitico per la Karlskirche (chiesa di S. Carlo Borromeo) a Vienna (Knox, 1995, ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] momento del loro arrivo a San Pietroburgo, Carlo sarebbe nato a Napoli, da dove fu d’Inghilterra, al fine di entrare al servizio russo. Ha una lettera di raccomandazione ordine di S. Vladimiro di IV grado, nel 1818 l’ordine di S. Anna diII grado ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi diCarlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, Tommaso Moro di Giacomo II Stuart re d'Inghilterra (l'opera venne musicata da B. Pasquini).
Di là dalle componenti irrinunciabili di uno scritto encomiastico di ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non giunse mai a termine. La vita di ritiro e diInghilterra; si spinge fino a Costantinopoli, in un viaggio irto di , Universitätsbibl., G. II. 31, ff. ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di Pozzuoli diretto dall’arcivescovo Carlo Maria Rosini, eminente figura di speranze dopo l’inizio del regno di Ferdinando II, frequentò anche le lezioni del 1840 compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale entrò ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] II e aveva lasciato il vescovato di Ascoli di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio e agire per il riequilibrio delle forze in Europa, azione favorevole alla strategia dell'Inghilterra ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] estradizione, avrebbe dovuto arrestarlo e consegnarlo agli austriaci» (L. di Breme, Lettere, cit., p. 362, n. 4). Fu in seguito in Francia e quindi in Inghilterra, dove si unì al gruppo di esuli italiani colà riparato. Dal 17 febbraio al 30 settembre ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...