Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] strumento dei suoi nemici, fu eletto papa il 24 dic. 1294 in Castelnuovo di Napoli. Riportata, nonostante le pressioni di CarloII d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito di risolvere il problema della Sicilia, ribelle alla Chiesa, ottenendo ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] a pontefice, avvenuta a Perugia il 5 luglio 1294, e dovuta alla sua fama di santità, non meno che all'influenza di CarloII d'Angiò. Consacrato il 29 ag. 1294 all'Aquila, si stabilì a Napoli. Troppo vecchio, incapace di liberarsi delle continue ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] 1291 fece una incursione contro l'Impero greco. Più tardi, quando Giacomo d'Aragona s'accordò con Bonifacio VIII e CarloII sulla questione di Sicilia, combatté contro i Siciliani ribelli, sconfiggendoli a Capo d'Orlando (1299) e a Ponza (1301). Dopo ...
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Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] Trinacria, consentendo che alla sua morte sarebbe spettata agli Angiò. Per suggellare la pace sposò Eleonora figlia del suo antagonista CarloII d'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo di re di Sicilia, proclamando erede del trono il ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] I di Nevers (1627-37), per la morte (1631) prematura del figlio Carlo, successe il nipote CarloII (1637-65), e poi Ferdinando Carlo (1665-1708) con il quale anche la dinastia dei Gonzaga-Nevers si spense, mentre il ducato era aggregato al ducato ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di CarloII d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] la Sicilia e ad assicurare la successione dinastica, ma mancò entrambi gli obiettivi.
Vita e attività
Terzogenito di CarloII d'Angiò, allora erede della corona siciliana. In seguito al trattato di Campofranco (1288) fu mandato in ostaggio ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] , preso ormai interesse ai problemi economici e sociali, si dedicò soprattutto allo studio, nonostante sotto il regno di CarloII fosse stato investito di importanti cariche pubbliche e fosse stato chiamato a parte del parlamento. Fu uno dei primi ...
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Figlio (Londra 1633 - Saint-Germain-en-Laye 1701) di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in [...] si distinse in azioni di guerra sotto Turenne e Condé. Tornato in Inghilterra alla restaurazione (1660), ebbe dal fratello CarloII il titolo di duca di York e l'ufficio di grande ammiraglio d'Inghilterra. Ma la conversione al cattolicesimo (1672 ...
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Statista e storico inglese (Dinton, Wiltshire, 1609 - Rouen 1674); nominato consigliere privato e cancelliere dello scacchiere da Carlo I (febbr. 1642), rappresentò il re nelle trattative con il parlamento. [...] conciliante fu però disapprovata sia dall'esercito regio sia dal re. Dopo l'esecuzione di questo, nel dic. 1651 raggiunse CarloII a Parigi, e ne divenne il principale consigliere: suo è in gran parte il merito della restaurazione (maggio 1660). Per ...
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Pittore (Napoli 1632 - ivi 1705); avviato all'arte dal padre Antonio, dopo aver frequentato lo studio di J. Ribera, appena tredicenne, nel 1645, si recò a Roma dove, dopo essersi esercitato a copiare grandi [...] (1684-86) decorò il soffitto del salone di palazzo Medici-Riccardi; in Spagna (1692-1702), dove fu chiamato da CarloII, dipinse all'Escorial, nel Palazzo Reale di Madrid, nella cattedrale di Toledo. Nel 1702 ritornava a Napoli passando per Genova ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...