Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Accenti simili si ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla analoghe a Firenze e a Napoli, nell’ambito dei gruppi democratici nella sinistra italiana (1919-1939), Bologna 1975.
62 Il III congresso della Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo, «La ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De Martino , pp. 5-44.
8 Cfr. M. Santoro, La stampa a Napoli nel Quattrocento, Napoli 1984 (dove si vedano, nell’elenco di 294 titoli, pp. 87- e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a Roma alcune delle reliquie del santo del Norico, sepolto a Napoli (Registrum, III, n. 19). Notevole fu l'impegno di G. I , di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, anche se ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Ginevra, fu rapito da agenti di Carlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato all’ , Politica concordataria, giurisdizionalismo e organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlo di Borbone, «Critica storica», 4, 1967, pp. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Nella seconda lettera del Codex Carolinus nel 740 Gregorio III dichiara a Carlo Martello che «il poco che era rimasto l’ autonomia. A Roma non fu eletto, come nelle Venezie o a Napoli, un nuovo duca di estrazione locale, ma la conquistata autonomia fu ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico , con le «lettere patenti» del re Carlo Alberto del 17 febbraio 1848, i valdesi, : giunse a Roma nel 1875 e a Napoli nel 1877, dove operò per una diecina ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna altri aiuti finanziari da Venezia e Napoli, con i quali riuscì a respingere historici Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1-1474), ibid., III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, pp. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Controriforma e crisi del metodo umanistico, Napoli 1994, p. 223.
43 Cesare Baronio, Annales ecclesiastici, III, cit., p. 244: «Iam pp. 364-373, in partic. 370, lettera di Paolo III a Carlo V, 24 agosto 1544; Concilium Tridentinum actorum pars quinta, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese L. Sturzo, Il partito popolare italiano, III, (1923-1926), Bologna 1957; L. -158; A. Cestaro, Rodinò, Sturzo e il Partito popolare a Napoli, II, pp. 133-154; V. Clemente, La politica estera ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] alla morte di Paolo III (10 novembre 1549), quando le pressioni politiche di Carlo V resero prossimo al pp. 295-310.
R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, pp. 93-139.
C.M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...