. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] di Diocleziano (degli anni 291-295), di Costantino (del 314), di Valentino III (del 364-365). Da un complesso di regno di Borgogna. Contiene pure in prevalenza principîdi s'ebbe una nuova collezione con commenti diCarlo Calà. Nel 1772 si ebbe ancora ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] 1917-18; R. Graul, Alt Flandern, Monaco 1918; G. Des Marez, Traité d' Le Miroir de la Belgique, I, 1927; II, III, 1928; Van Zype, Bruxelles, a cura del XVIII (la città è sede del principeCarlodi Lorena, governatore generale dei Paesi Bassi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] all'inviato diCarlo V. le fortezze di Firenze, , di una rigidità e austerità e onestà, diprincipî e di metodi di Firenze, nel vol. II; la Storia fiorentina, nel III Ritter, Die Entwicklung d. Geschichtswissenschaft, Monaco-Berlino 1919, pp. 190-95; U ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] di testi antichi pubblicate più tardi. Le edizioni principidi critica del testo, sulla Bibbia, fu intrapreso da un altro Alessandrino nel sec. III l'età moderna fu Carlo Lachmann (v.); suo Traube, Vorlesungen und Abhandlungen, Monaco 1911. - Per gli ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] talora casuale di M. a Medina e il principio musulmano della del giovane M. con il monaco Bahirā o Sergio in Siria, (1843), A. P. Caussin de Perceval (1847-48, nei voll. I e III dell'Essai sur l'hist. des Arabes avant l'islamisme), W. Muir (1858 ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] di 260 km. fra Milano ed Aix-les-Bains da Celestino Usuelli e Carloprincipidi casa Savoia.
Nel 1898, S. A. R. il principe Luigi duca degli Abruzzi, col suo aiutante di bandiera tenente di aeronautica italiana, I-II-III, ed. dalla Rivista aeronautica ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] principe Francesco Fibbia, o almeno gli spetterebbe quello di aver ideato un nuovo sistema di tarocchi, detto tarocchino di Bologna, di fronte al tarocco di Lombardia o di tarocchi diCarlo o a Monaco. Altri mazzi di fantasia, non di grande importanza ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] Roma e Antioco IIIdi Siria, quando già Monaco 1926 principe d'Acaia, Guglielmo di Villehaidouin. Ma la sua espansione in Macedonia veniva arrestata da Michele Paleologo (battaglia di Pelagonia, 1259). Durante il regno di Niceforo I (1271-1296), Carlo ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] Monaco 1927, specialmente p. 162 segg.
La data nel Medioevo e nell'età moderna.
Con l'inizio del Medioevo non si modifica ad un tratto il sistema romano di tempo, l'anno diprincipato del sovrano locale Lessona, Teoria delle prove, III, 2ª ed., Firenze ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] monaci dovevano seguire solo la Scrittura, benché venisse ancora rifiutato alle monache il permesso di in considerazione da Carlo V.
Lo di fatto si identifica con lo Stato (lo Stato repubblicano delle città svizzere, non il principe vol. III della ...
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