L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] da ricordare la grande spedizione condotta da Carlo V nel 1541 e finita in un Mercier, Histoire de l'Afrique septentr., II, III, Parigi 1888-1891; S. Gsell, G. sorprendere il campo arabo catturando 3000 prigionieri e il bestiame; ma ilgrosso, compresa ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Vela e O. Tabacchi, i pittori E. Gamba, A. Fontanesi, G. Grosso. Furono inoltre allievi dell'accademia i pittori V. Avondo, L. Delleani, F. della celebre Accademia Ercolanense di CarloIII. Nel 1861 il governo nazionale toglieva l'istituto dalla ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] il fattore, che nelle amministrazioni più importanti era coadiuvato da un contabile (actor).
Ilgrosso Göll, Charicles, Berlino 1877-78, III, p. 1 segg.; Th. il genitium o pisele, che l'editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] più notevoli si trovano lungo i maggiori fiumi. Ilgrosso della popolazione vive in villaggi formati di case costruite sia stato conservato il ricordo sono l'invio di due missionarî buddhisti da parte di Aśoka nel sec. III a. C., il matrimonio di un ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] ilgrosso delle forze nemiche, fu bloccata ogni ulteriore avanzata longobarda.
Appunto per questo gli esarchi si riservarono il imperatori e papi. Carlo Magno e i Camaldoli u. seine Reformtätigkeit zur Zeit Ottos III., Berlino 1913; G. Buzzi, Ricerche ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] e raggiunsero ilgrosso che era già sulla costa asiatica. A Nicea, Luigi VII visitò Corrado III ammalato dopo il disastro: del 1274. Tutti si crociarono, Rodolfo d'Asburgo, Carlo d'Angiò, il re d'Aragona, il re di Francia: ma nulla si fece. E senza ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] , e anche con successo, fino al sec. III e anche più tardi. Perciò le forze militari ordini di battaglia; l'arciduca Carlo tende a materializzare la strategia minore in posizioni avanzate che per ilgrosso delle forze presenterebbero troppi rischi.
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] m. 1,40 circa) con ampi diametri trasversi, tronco grosso, arti corti, testa fina spesso tipicamente orientale, con spiccatissima nel 1742 da CarloIII di Borbone, soppressa nel 1874, fu ricostituita nel 1890 allo scopo di "ottenere il cavallo per la ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] dirigente; i Qabā'il, formanti ilgrosso della popolazione autoctona e che hanno il privilegio di portare sotto diretta influenza greca; le prime monete, che compaiono nel sec. III a. C., sono imitazioni dei tetragrammi argentei di Atene, con al ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] più interna di mura, che cingeva l'Anversa di Carlo V e di Filippo II (sec. XVI), grande passava anch'essa la Schelda. Ma ilgrosso dell'esercito belga era già sfuggito verso nel Belgio e vi sarebbe stato il tempo, col III e IX corpo di riserva, la ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...