LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] cadat iustitia et pereat iustitia nostra" EW., III, p. 31), in mezzo a un il L. che talvolta vuol bere un bicchiere di più e amerebbe magari commettere qualche grosso che l'accordo si raggiunga. Carlo infatti propone, il 22 settembre, un atto per ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] il prodotto di viti selvagge da lui trovate a Cuba. Nel 1550 Carlo maturano da 10 a 15 giorni dopo la I; di III quelle che maturano da 10 a 15 giorni dopo la II anulare continua. Lo xilema è formato da grossi vasi, da fibre legnose e da parenchima. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] sé, il M. faceva sorgere uno dei più grossi problemi Operette satiriche sopra citate e cfr. le osservazioni del Carli in Giorn. stor. d. letter. ital., Die Geschichte und Literatur der Staatswissenschaften, III, Erlangen 1858; alle ricchissime note ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] . I (p. 157), nella II (i, p. 255), nella III (i, p. 133) e nella IV (i, p. 160). il valore informativo" (Dorfles 1963a, p. 25). Accanto al momento dell'informazione, grosso 1999.
La produzione del design
di Carlo Martino
La produzione del d. negli ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
*
Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] dolina si coltivano cereali, tabacco, olivi.
III. Mentre a N. la costa che guarda verso il Mar Nero è unita, a S. le si trovano numerose città, Gazi Antep (940 m. s. m.), grosso centro tra la valle dell'Eufrate e la pianura di Cilicia; Diyarbekir, ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ove è appena accennata.
Si possono ritenere zanne grosse quelle sopra i 25 kg., medie quelle paleocristiana, durante il regno di Carlo Magno e dei dell'arte italiana, Milano 1901 segg., I, II, III, IV, VII, iii; A. Michel, Histoire de l'art, Parigi ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] dalla flebite che dà luogo a cordoni molto più grossi che seguono il decorso delle vene e non terminano nei ganglî Das Lymphgefässystem, in K. Bardeleben, Handbuch d. Anat. d. Menschen, III, iv, Jena 1909; W. Schimkewitsch, Lehrbuch der vergl. Anat. ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] la testuggine a capo grosso che abita i fiumi, il varano fasciato, varî in den Jahren 1861-62, Lipsia 1866; III, Reisen in Siam im Iahre 1863, Jena Carlo X per riguadagnare il terreno perduto. Sotto Luigi Filippo una squadra francese vendicava il ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] una bella invenzione per formare organi grossi, e di voce grave, ; II, i flauti di legno; III, la famiglia delle canne di forma il movimento riformatore. Alla testa degli stessi va posto Carlo Vegezzi-Bossi (nato l'11 febbraio 1858, morto il ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] 65, correndo voce che l'imperatore Carlo IV si accingeva a venire in Italia . Il B. obbedì; ma, in luogo del piccolo libretto, compose un grosso volume 1923, III, 7 segg.; C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; L. di Francia, il Decameron, ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...