Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] gli apportò Vigevano, l'alto Novarese, il Pavese, nonché il diritto di reversibilità su Piacenza nel caso che Filippo di Borbone passasse sul trono diNapoli. Bloccato nella sua politica espansionistica dal rovesciamento delle alleanze, cioè l ...
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Secondogenito (Napoli 1748 - Napoli, secondo altre fonti Roma, 1819) diCarloIII e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo duca di Parma, e ne subì l'influenza [...] 1808 in Aranjuez la rivolta contro il Godoy, le truppe francesi colsero l'occasione per occupare Madrid, e Carlo, dopo aver abdicato a favore di Ferdinando (19 marzo 1808), partì per Baiona, ove Napoleone l'obbligò a cedergli i diritti alla corona ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] 1284 del regno d'Aragona da papa Martino IV, che ne aveva privato Pietro III, come compenso alla rinuncia a quel regno, nel 1289 ebbe in sposa Margherita figlia diCarlo II diNapoli, con in dote l'Angiò e il Maine. Rimasto vedovo (1299), sposò (1301 ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] è stato pubblicato da A. Luzio, Le lettere di C. A. al cav. Luigi Bianco di Barbania, Torino 1924. Altro piccolo gruppo di Lettere inedite di C. A. principe di Carignano al suo scudiero Carlodi Robilant pubblicò A. Manno, Torino 1883.
Bibl.: Saggi ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] nel 1277, il titolo di re di Gerusalemme, dopo averne acquistati i diritti da Maria di Antiochia e da Ugo IIIdi Cipro, sia conquistando battaglia navale del golfo diNapoli, il 5 giugno 1284, in cui l'erede del trono angioino, Carlo lo Zoppo, cadde ...
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Nacque nel 1288 da Carlo Martello (v.), re titolare d'Ungheria e da Clemenza d'Asburgo. I suoi diritti sul regno diNapoli gli furono tolti dal nonno Carlo II, il quale trasferì la successione al figlio [...] di Andrea III e dopo lunghe lotte contro altri pretendenti, si riuscì a far riconoscere da tutti Carlo Roberto come re d'Ungheria, col nome diCarlo mai alle sue pretese sul trono diNapoli, si valeva di ogni mezzo per assicurarlo alla sua ...
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Figlio primogenito di Vittorio Amedeo IIIdi Savoia e di Maria Antonia Ferdinanda di Borbone (ramo spagnolo), nacque in Torino il 24 maggio 1751. Ebbe il titolo di Principe di Piemonte. Suo educatore fu [...] 1798, tolsero ogni equivoco. Carlo Emanuele IV con la famiglia reale partì per Livorno, di dove, il 24 febbraio 1799 a C. E. speranza di ricuperare il regno; da Cagliari ritornò a Firenze; deluso, si recò a Roma e poi a Napoli, dove perse la consorte ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] magari Napoli al nipote favorito Ferdinando (Carlo non era punto simpatico alla vecchia corte di Aragona), il figlio di Filippo Pastor, Storia dei papi, IV, V, VI; C. Capasso, Paolo III, voll. 2, Messina 1925 (serve anche per le relazioni generali con ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Giuseppe I divenne (1711) imperatore (CarloIII come re d'Ungheria). Rafforzò la potenza dell'Austria succedendo con la pace di Ras tadt (1714) alla Spagna nei possessi italiani (Milano, Napoli; Carlo VI come re diNapoli) e fiamminghi; ottenne (pace ...
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Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] C. VIII in Napoli, in Studi di st. nap. in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 347-352. Come fonti, v. soprattutto M. Sanuto, La spedizione diCarlo VIII in Italia, ed. da R. Fulin, Venezia 1883; Commynes, Mémoires, III, Parigi 1925. E per tutto il ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...