Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] Italia, la pubblicazione completa degli affreschi delle catacombe diNapoli ha colmato la lacuna dell'alto Medioevo per un , pp. 1-64.
Scultura: S. Ferri, Plotino e l'arte del sec. III, in La Critica d'arte, aprile 1936; H. P. L'Orange, Studien zur ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] di Cola dell'Amatrice, il portale sormontato dalla statua di Paolo IIIdi Andrea da Bologna; due trittici già attribuiti a Carlo Crivelli, ma probabilmente dell'Alemanni; una malandata tela didi Blasco Gomez, del duca d'Atri, del re diNapoli, di ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] storia del regno diNapoli, specialmente per opera di Prospero e Fabrizio C. Ascanio, figlio di Fabrizio, prese di Filippo III con la principessa Caterina Luisa (1780). E Filippo III (m. nel 1818) ospitò nel suo palazzo di Roma il re di Sardegna Carlo ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] come accadde nel 1098 con Umberto IIIdi Savoia. Ma quando più tardi l diCarlo V che, dopo averla infeudata al conte di Lannoy viceré diNapoli, alla morte di questo la conferì, insieme col suo contado, a Beatrice di Portogallo, moglie diCarlo II di ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] ; scoperta nel 1885); quella della Biblioteca Nazionale diNapoli, con centottantatré scenari che dànno parte importante a Scala (Lelio), è invitata a Parigi dal successore diCarlo IX, Enrico III (che l'aveva vista recitare a Venezia): ne fanno ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] città di Italia e di Germania e, per alcun tempo, il regno diNapoli; a III elettore del Palatinato che lo chiuse nel castello di Hausen.
Le deliberazioni dell'assemblea e il procedimento di dei papi romani. Allora Carlo Malatesta in nome del papa ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] voll. 292-296; Hefele, Histoire des Conciles, III, 11, pp. 1093-1094). Circa questo tempo prima, e vi fu posto a capo Carlo Borromeo. L'opera fu terminata alla il Catechismo universale di Giuseppe Simioli, detto il Catechismo diNapoli, messo all' ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] trova la Fontana, eretta sotto Paolo III da Giovanni da Carrara, e non più Carlo), Rimini 1848-88; di lui sono ancora importanti opuscoli e memorie, come quelle pubblicate negli Atti e mem. d. R. Dep. di italiani del Regno diNapoli che, comandati ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] faccia l'elemosina e si afferma che l'elemosina cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è Il termine "piae causae", XV, in Studi in onore diCarlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 segg.). Egli stabilì, infatti, quali ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] di dipendenza e quasi di obbedienza al sovrano. Nel 1403, ricusò di riconoscere Ladislao diNapoli, incoronatosi a Zara in opposizione a Sigismondo didi Ragusa; nel 1611-1612 Carlo Emanuele I di Savoia è invitato a farsene base di operazione ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...