SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di Vieri e Viva di Lando (Carli, 1968); dalle opere legate alla committenza angioina diNapoli (Leone de Castris, 1988b), ai busti-reliquiario di s. Zanobi del fiorentino Andrea di Ardito, datato 1331 (Firenze, Sagrestia di pp. 1-103; III, pp. 377-428 ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di liste di oggetti d'arte e di preziosi, per es. il testamento diCarlo Magno, citato da Eginardo (Schramm, Mütherich, 1962, p. 91), quello di Ravenna. Hauptstadt des spätantiken Abendlandes, III, Wiesbaden 1958; P. Lamma, di Leonzio diNapoli ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] il regno diCarlodi Borbone, dieci anni dopo l'inizio degli scavi di Ercolano, di F. Fienga sullo scavo del pago marittimo, in Atti del III Congr. Naz. di St. rom., 1933; A. Maiuri, Navalia pompeiana, in Rend. Acc. Arch. Lett. e B. A. diNapoli ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] - già attivo presso la corte diNapoli - come gli affreschi staccati con Storie di s. Benedetto già in S. Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] 62; H. Fillitz, L'arte alla corte diCarlo Magno nei suoi rapporti con l'Antichità. I pittori alla corte angioina diNapoli. 1266-1414, Roma 1969 The drawings of Nicholas Poussin. Catalogue raisonné. III. Mythological subjects, Londra 1953; A. Pigler ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Palatino. Nel 1738 il re diNapoli, Carlodi Borbone, fece iniziare gli scavi di Ercolano che furono continuati fino al Arias, L'archeologia: metodo, fonti, storia, in Enciclopedia Classica, sez. III, X, Torino 1957, pp. 1-95; M. Pallottino, Che cos' ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] di Lorenzo di Niccolò Acciaiuoli, al servizio del re diNapolidi una decina di anni più tarda, appartenuta al delfino Carlo (poi Carlo VI di 1967; H. Schneider, Der Helm von Niederrealta, ZWK, s. III, 9, 1967, pp. 77-90; O. Gamber, Kataphrakten, ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] hier., I; PG, III, col. 373 A-B di alcune delle maggiori scuole di miniatura carolinge. Almeno un artista greco risulta essere stato attivo alla corte diCarlodiNapoli del sec. 9° sotto il duca Sergio I (840-860) e nella tarda monetazione di rame di ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] diNapoli. Roma in quel tempo era centro attivo di falsari; si falsificavano marmi, bronzi e anche oggetti di metallo prezioso: tra gli esecutori di questi ultimi fu Carlo Cropaleri, autore di Albizzati, in Historia, i, 1927; iii, 1929; iv, 1930. - ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , messo al corrente dei desideri diCarlo Magno, gli accordò tutto ciò che nome dei reali diNapoli Roberto d'Angiò e Sancia di Maiorca, iniziò le patriarcale grecque à Jérusalem, Revue de l'Orient chrétien, s. III, 3, 1922-1923, pp. 345-413; L.H. ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...