PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Carlo a Praga) e ludico (come il p. di S. Fosca a Venezia, con 'lotte di pugni' e il p. di al-āfāq, 9 voll., Napoli-Roma 1970-1984: I, p. 215; Géographie d'Edrisi, a cura di P.A. Jaubert, 2 a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, Teheran 19773, III, pp. ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] opere di oreficeria dell'epoca diCarlo il "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A. M. internazionale di studi della Fondazione Napoli Novantanove, Napoli 1988", Napoli 1989, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] III, in Cerasoli, 1994). Tuttavia nel 1532, quando da un biennio il C. aveva aperto bottega in Banchi, l'appoggio papale gli venne meno; e nel '34, aggredito un notaio, dovette riparare a Napoli, ben accolto dal viceré. Tuttavia nello stesso 1534, di ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Petracco Sicardi, Problemi di topografia veleiate, "Atti del III Convegno di studi veleiati, Piacenza di moduli decorativi applicata all'interno dello scriptorium; a titolo di esempio vanno ricordati la miscellanea grammaticale (NapolidiCarlo Magno ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] diversi parenti di Battista, Adovardo, Ricciardo, Lionardo, Giannozzo, Carlo e Lorenzo stesso. Si discute nel I libro dell'educazione dei figli, nel II libro dell'amore e delle cose che rendono e mantengono felice una famiglia, nel III libro della ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] del Quattrocento, a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 951- Guido Del Palagio, Carlo dei conti Guidi di Poppi, Antonio degli Parola e il testo, II (1998), pp. 205-210; Enc. dantesca, III, pp. 138 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] ), un manoscritto realizzato alla corte diCarlo Magno quasi due secoli prima. committente Alberto III d'Asburgo di avere un codice di particolare prestigio Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli 1971, pp. 13-14.
Letteratura ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] economica. L'intervento diCarlo Magno comportò un mutamento Franciosa, L'abbazia imperiale di Farfa. Contributo al restauro della fabbrica carolingia, Napoli 1964; R.R. P. Toesca, Un cimelio amalfitano, BArte, s. III, 27, 1933-1934, pp. 537-543; H. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Napoli.
Tanta attenzione determinò un impegno immediato del L. nell'impresa romana; in previsione di e nella bottega di via degli Agnoli (Carl, 1987), fatto N. Baldoria, Monumenti artistici in San Gimignano, ibid., III (1890), pp. 35-68, 65; P. Müller ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. Tra la fine di aprile e la metà di anni Cinquanta: a Genova, Napoli, Roma, Torino e Milano Surrealismo; II, Il tempo di Valori plastici; III, Il tempo di Apollinaire, Roma 1980-81; ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...