PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dove l'artista si era recato con Carlo Magno nel 781. Costruiti in modo agli inizi del 9° i mosaicisti di Leone III e di Pasquale I potessero influenzare i pittori serie di piccole pennellate parallele, come mostra l'immagine di Enea ferito (Napoli, ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] quella di Masaccio a Napoli, proveniente dalla pala di Pisa. Il realismo è più crudo e più duro di quello di Masaccio con il suo studio di Vitruvio, di cui il F. copiò per esteso nella dedica del Libellus la prefazione al III libro del De architectura ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] provenire anche il piviale c.d. diCarlo Magno (Metz, tesoro del duomo), spinata.
Bibl.: s.v. Etoffes, in Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 356-374; F. Bock, Geschichte der di Anagni, in Napoli l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] per poi disseppellirla all'entrata diCarlo VIII (1495): l'opera fu acquistata come antica dal collezionista veneziano Francesco Zio, ma poi riconosciuta come falsa da Francesco Michiel. Anche Benvenuto Cellini (Vita, III, 3) aveva cesellato un vaso ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] Jan Dix, scritto da Carlo Ambrosini (n. 1954; il III e Mick Gray, e Lost girls, disegnata da Melinda Gebbie (l’edizione definitiva della serie, iniziata nel 1991, risale al 2006, mentre in Italia i tre volumi didi un medium generazionale, Napoli ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] duca Carlo creò un Gabinetto di arte e diNapoli acquistò le antichità più notevoli che sono ancor oggi a Kassel. Grazie a lui vi giunse anche l'Apollo di , Rechts- und Verwaltungsurkunden der III. Dynastie von Ur, 1937; N. S. III - IV, I. Bernhardt ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] " della Luciata, in La musica a Napoli durante il Seicento, Roma 1987, pp. 341, 344; L. Guerrini - F. Carinci, "Indicazioni" giustiniane, I, Di rami e statue ritrovati e perdute, in Bollettino di numismatica, III (1987), suppl. 4, pp. 165-188 ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] cura di P. Cutolo, Napoli-Roma-Benevento 1999, p. 250; Vitruvio, De architectura…, trad., comm. e ill. da C. Cesariano, III, 282; Un tesoro rivelato. Capolavori della collezione Carlo De Carlo (catal.), a cura di M. Scalini - A. Tartuferi, Firenze ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] agosto, in base a una licenza concessagli da Carlo Emanuele III, succeduto al padre nel 1730, per quella di A. Bonet Correa - B. Blasco Esquivias - G. Cantone, Napoli 1998; T. Manfredi, Architettura e retorica della "festa funebre". I catafalchi di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] il Battesimo di Cristo, ora nella chiesa di S. Carlo al Corso di Milano, Caravaggio e il suo tempo (catal., New York - Napoli), Napoli 1985, pp. 73-75; M. Gregori, in P. nella Milano borromaica, in Osservatorio delle arti, III (1989), pp. 59-63; G.B. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...