GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] la drammaticità delle opere del giovane Verdi. Nell'autunno 1848 venne infatti chiamata al teatro S. CarlodiNapoli ancora per due ruoli verdiani: quello di Giselda ne I Lombardi alla prima crociata (7 ott. 1848, accanto a C. Baucardé) e ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] nella ripresa del Don Sebastiano di Gaetano Donizetti; cantò al San CarlodiNapoli per la prima volta nel 1948 2765; C. Marinelli, Discografia e Videografia delle opere di Giuseppe Verdi, III, Rigoletto - Il trovatore - La traviata, Roma 1999, ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] fu chiamato come maestro sostituto al teatro S. CarlodiNapoli, ove poté compiere un utile e prezioso Enc. della canzone napol., Napoli 1969, I, pp. 103 s., 256 s., 465; II, pp. 51, 97, 123, 128, 135, 191, 206, 297, 316, 337, 365; III, pp. 106, ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] p. 260; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno diNapoli, Napoli 1840; F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, pp. 34, 58, 166, 188; III, ibid. 1883, p. 501; U. Prota ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] . Spett.). Oltre alle opere già citate, che cantò spesso anche sui maggiori teatri italiani (Comunale di Bologna, S. CarlodiNapoli, alla Scala di Milano), la B. fu interprete della Gioconda, del Werther, della Martha, della Cenerentola,del Barbiere ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] 30 marzo 1839, p. 96; C. A. de Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno diNapoli, Napoli 1840, pp. 77 s.; F. Florimo, La scuola musicale diNapoli, Napoli 1882, II, p. 44; III, pp. 216, 370; IV, p. XX; G. Gaspari, Catal ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] , La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatori, Napoli 1881, IV, pp. 81 s., 142, 152, 156, 260, 555, 567; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I,Firenze 1954, p. 223; F. Schlitzer, D. C., in Enc. dello Spett., III,Roma 1956 ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] Pietroburgo, nella compagnia di F. Araja. Al ritorno in Italia fu scritturato dal teatro S. CarlodiNapoli, ma per l , pp. 134 ss.; E. Zanetti, G. C., in Encicl. d. Spett., III, Roma-Firenze 1957, coll. 33 ss.; G. Barblan, Il teatro musicale…, in St ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] Napoli, dove dal 1749 era "maestro di cappella e organista della Chiesa metropolitana",al teatro S. Carlo fece rappresentare l'opera Tito Manlio,su testo didiNapoli e i suoi Conservatori,II, Napoli 1882, pp. 14, 166, 221, 264, 299, 316; III, ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] atto del dramma armonico Amor aumenta el valor, di José de Nebra, rappresentato a Lisbona in onore del marchese di Los Balbases. Nel 1729 fu nominato maestro di musica del principe Carlo (futuro CarloIII) e seguì la famiglia reale nelle residenze ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...