Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1958 subentrarono all’eremo ai Camaldoli diNapoli al posto degli Eremiti di Monte Corona che lo avevano e Vaticano II, Atti del III Convegno di studi storici sull’Italia benedettina (Badia di Cava de’ Tirreni, 1992), a cura di F.G.B. Trolese, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] nero della città corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo. Di fatto, non è sicuro che C. P. Sposato, Ivescovi del Regno diNapoli e la bulla "Ad Ecclesiam Regime" (29 nov. 1560)per la riapertura del concilio di Trento, in Arch. stor. per ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] cardinale De Gregorio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari e il ; B. Pacca, Memorie storiche intorno al pontificato di Pio VII, Napoli 1860, pp. 46 ss., 52, 136 ss in Scritti di G. A. Sala pubblicati sugli autografi da G. Cugnoni, Roma 1980, I-III, ad ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] poi, con i Gonzaga, che garantirono il favore diCarlo V, era una delle principali del Regno, possedendo nel Regno diNapoli, III, 6, Napoli 1770, pp. 586-591; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III, Faenza 1793 ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] al collegio dei teatini, alcune copie giunsero a Napoli, Roma e Firenze. G. Lami fu il CarloIII fosse favorevole alle tesi del D., il dibattito sulla questione del seminario di Palermo si trascinò presso la giunta generale di Sicilia per più di ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , Le origini del seminario diNapoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale diNapoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 156, 184, 190; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, III, Monasterii 1923, p. 304 ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] di Palermo, che andò a costituirsi intorno alla figura di G. A. Requesens, priore benedettino di S. Carlo. Nel contempo il D. fu nominato lettore di della Sicilia, III, Napoli 1820, pp. n.n.; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] , diCarlo Malatesta, indefettibile sostegno di Gregorio XII.
In cerca di appoggi del mese di maggio, il re diNapoli si trovava personalmente sotto le mura di Roma. Il La France et le grand schisme d'Occident, III-IV, Paris 1901-02, ad indicem; E. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del Ganganelli a CarloIIIdi Spagna, Roma, di ribaltare la politica di Clemente XIII - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e di Benevento da parte diNapoli - e di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di principi: erano presenti il re di Francia, il conte di Fiandra, Carlo II diNapoli e gli ambasciatori del re d'Inghilterra. Per le trattative di rapidamente. Il re di Germania si accordò con il rivale di Roberto, Federico IIIdi Aragona, signore ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...