DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] re diNapoli, di S. Marco a seguito della rinuncia di Pietro Giustinian.
Il D. si rallegrò molto dell'elezione (in cui, tra l'altro, era stato preferito a Carlo commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883 ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] fra i componenti il Gran Consiglio del Regno come cugino del re; ebbe così modo di fare il suo tirocinio di comando nella valorosa difesa diNapoli contro Alfonso di Aragona. Nel giugno del 1442 Renato fu costretto a rinunciare all'impresa e G. lo ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] , dalla sete e dalla fatica. Dopo la tregua stipulata a Napoli nel giugno 1287 tra Alfonso III e Giacomo di Sicilia, da una parte, Roberto, conte di Artois, e il cardinale Gerardo Bianchi di Parma, baiulo del Regno, dall'altra, e l'accordo concluso ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] reale svedese aveva a Roma e, soprattutto, nel Regno diNapoli. Più rilevante l'incombenza affidata al C. da Gregorio XIII, nel maggio 1580, di una missione alla corte del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per frapporre al crescente attrito con la ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] di necessità.
Il 9 maggio 1458, al momento di siglare l'accordo con il quale Genova veniva ceduta al re di Francia Carlo VII, Pietro Fregoso ottenne per sé un credito didi Belprato, commissario del re diNapoli 402-404, 407 s.; III, Spezia 1976, pp. ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] delle carceri; a Napoli, nel 1845, parlò di asili per l'infanzia 1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. 1880, p. 501; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M.A. Giampaolo); F. ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] di concedergli l'assoluzione.
Alla morte di Prospero Colonna, nel dicembre 1523, l'A. assunse, insieme al viceré diNapoliCarlo de Lannoy e al connestabile di Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp. 187, 189-191, 268 ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] più confusa: Alfonso d'Aragona, divenuto nel 1442 re diNapoli, si alleò col Visconti e mosse verso Nord per di Niccolò della Mirandola; nel gennaio 1452 il M., con i primi due figli, Carlo (II) e Galeotto, si recò a Bologna ad accogliere Federico III ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] Carlo VIII si concludevano nell'intesa per la spedizione diNapoli.
Il B. parti da Milano il 24 febbraio di quell'anno, in compagnia del conte di Caiazzo, di Gerolamo Tuttavilla e di VIII roi de France, a cura di P. Pélicier, III, Paris 1902, pp. 289, ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] didididi S. Maria delle Grotte didididididiNapolidididiNapolidi un tiranno?... Le immense masse dididiNapoli (ibid. 1796). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto CarloNapoli ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...