GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] le molteplici trattative, anche quella con il viceré diNapoli Pedro de Toledo. Sulla base della Monarchia Sicula beni ecclesiastici e il rischio della supremazia diCarlo V nel concilio orientarono Paolo III verso le decisioni che in effetti il G ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] diNapoli. Se pure non si ha notizia didi ordinaria amministrazione e il 21 giugno 1295, atto di particolare rilievo, fu tra i sottoscrittori del trattato di Anagni che riportò la pace tra Carlo , Papst Nikolaus III, in Kirchengeschichtliche Studien ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] del titolo di grande di Spagna, egli e il fratello Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da CarloIII ai suoi , implorando, in particolar modo, la protezione del re diNapoli; tale documento fu però completato soltanto un mese dopo. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] di fuoruscito del Regno diNapoli, si disse che era stato "uno de i capi della revolutione diNapoliCarloIII, a cura di R. Brown, London 1877-1884, ad Indicem; Regesti di bandi editti notificazioni e provvedimenti diversi relativi alla città di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Napoli e ne aveva apprezzato le qualità, lo volle come segretario. Successivamente fu inviato presso Girolamo Guicciardini, al seguito diCarlo B. Falconcini, Elogio di mons. I. de' conti G., in Elogio degli uomini illustri toscani, III, Lucca 1771-72 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] dell'università diNapoli (Filangieri, IV, p. 154 n. 1031).
Secondo la testimonianza di Enrico di Isernia suo ) e persino Pietro d'Aragona, il grande rivale diCarlo d'Angiò, cercò di conquistame la benevolenza donandogli una coppa d'argento (Carini ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] diNapoli, Carlo II d'Angiò, fu trasferito alla sede diNapoli. Da questa data il nome di G. compare frequentemente sia in lettere diCarlo II e di suo figlio Roberto, sia in documenti di Bonifacio VIII, di Benedetto XI, di cura di L. Firpo, III, Bari ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento diCarloIII d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato 1953), pp. 3-69; E. Papa, Politica ecclesiastica nel Regno diNapoli tra il 1708 e il 1710, in Gregorianum, XXXVI (1955), ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito diCarlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] duca Carlo, al quale succedeva il figlio primogenito Alberico III. Con la scomparsa del padre, iniziava per il C. un periodo di ristrettezze e nel Regno diNapoli, in particolare i ducati di Ferentillo e di Aiello e la signoria di Paduli.
Grazie alle ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] Della Regale Accademia Ercolanense, Napoli 1840, pp. 240-45; L. Grillo, Elogi di liguri illustri, III,Torino 1846, pp. , Vita matematica napol., Napoli 1905, p. 101; M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo diCarlo Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, II ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...