L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mano alla dinastia borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 CarloIII espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni diNapoli e di Sicilia. Analoga richiesta fu ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva preceduto l'evento del Natale di un Atanasio II, vescovo diNapoli dall'876. Questi, venuto a conflitto con il duca Sergio II (erano entrambi figli del duca Gregorio III ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] controversie di confine con il viceré diNapoli e , il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò .V., Segr. Stato, Francia, 50, cc. 16-24; Fondo Borghese, III, 14 dal 15, cc. 173-80; Misc. Arm. II, 133, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , Federico III cercò un'intesa con il re di Francia, che aveva un esplicito motivo di rancore verso P., a causa dell'investitura del Regno diNapoli a Ferrante d'Aragona. Per indurre il papa a distaccarsi dal sovrano aragonese, Carlo VII aveva ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di E. e suo ex allievo, che dal 1302 al 1307-1308 fu arcivescovo diNapoli e legato alla casa d'Angiò da rapporti di 719; n. 1936, col. 740; II, n. 3162, col. 460; III, n. 4107, col. 110; n. 4438, coll. 345-347; nn. 63-104; W. Carlo, Giles of Romes ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di . Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina diNapoli, papa Bonifacio VIII e i Colonna, "Archivio Storico ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] III a seguito della pace di Crépy (18 sett. 1544). Dopo la riconciliazione tra Francia e Spagna il problema più importante per la Chiesa era costituito dal diffondersi del protestantesimo in Germania: onde il riavvicinamento del pontefice a Carlo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Si tratta dei rapporti con la regina diNapoli, Giovanna I, già avviati nel 1375 sotto di quelle del papa.
C. s'interessò anche di Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore diCarlodi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di importanti protezioni: docente di fisica sperimentale all’università diNapoli, matematico di vaglia, membro di una selezionata cerchia di nell’Italia del Settecento. Per una rilettura diCarlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, «Rivista ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] diCarlo Malatesta: ma la posizione della Signoria fiorentina da un lato e lo stravolgimento delle alleanze con il Regno diNapoli ., Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L. Lombardo, La ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...