DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] anche inviato con due compagni presso Callisto III perché li esaminasse.
L'adolescenza del D (Hain, 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, di giustizia. Per il D. i processi contro i baroni si risolsero in un grosso affare: per la ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Carlo VIII comincia un nuovo periodo nella vita dell'Alviano.
Nel 1494 egli si trova nell'esercito pontificio-aragonese, di cui ha ilil Pescara, e intanto col grosso 1513, in Bollett. d. Museo civico di Padova, III (1900), nn. 11-12, pp. 156-160; ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] il comando di una compagnia. Nel settembre di quello stesso anno Cristina e Carlo et militaire, III, Paris 1864, passim; D. Perrero, Il presidente Giuseppe De (1925), pp. 114 s., 118-120, 123 s.; M. Grosso - F. Mellano, Su una vicenda di C.F. V. conte ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] a norma di statuto. Del resto il fatto che la banca potesse emettere solo biglietti di grosso taglio (da 1.000 e da nei voll. III e IV dei carteggi Liberazione delMezzogiorno, Bologna 1952 e 1954, passim. Sempre sui rapporti tra il Cavour e il B. e ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] grosso formato.
Nel 1688 uscirono a Venezia altre due sue opere, IlCarlo VI, come commissario e direttore perpetuo del Danubio e di altri fiumi dell'Impero. Studiò il studi del p. V. C., in Arch. veneto, III (1872), pp. 267-271; P. Amat di S. ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sopra la concione di Marfisa a Carlo Magno contenuta nel "Furioso" al "finezza di spirito". Grosso rilievo ha nella teorizzazione ; E. Lupetti, G. C. e il maestro renatista nel ricordo del Metastasio, in Cenobio, III(1954), pp. 409-422; A. Pepe ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] depositi); Morte di s. Carlo Borromeo (ibid.); Giudizio di 54; A. Cappellini, Il Museo degli ospedali di Genova, Genova 1934, pp. 16-19, 55, 74; O. Grosso-M. Bonzi-C. W. Winthum, Drawings at Worms, in Master Drawings, III (1965), p. 257, tav. 13; M. ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] 1963, p. 983 n. 2). Nel 1512 il C. siglò e datò l'affresco con la Pietà grosso confusa con quella di Carlo Urbino, con cui collaborava 145 s.; G. Vasari, Le vite, a c. di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 653; G. P. Lomazzo, Tratt. dell'artedella ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] 1523.
In questo periodo, grosso modo per circa un quindicennio, a scolpire per la lunetta destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo di Clemente VII e Carlo V. Dopo queste opere stor. per le Marche e per l'Umbria, III (1886), pp. 501 ss.; G. V. ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] funzionario fatto conte dal duca Ercole III nel 1793. Per le ultime generazioni a risiedere definitivamente la madre e il figlio Carlo; il quale prese presto a distinguersi tra , Modena: il conte garantì di persona con una grossa cifra il tenore Mari ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...