GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] morte di D.F. Farsetti - letterato e artista amico di Carlo e Gasparo Gozzi, uno dei fondatori dell'Accademia dei Granelleschi - Venezia e Padova, delle "casade" nobili, e alle raccolte di documenti veneziani, il che dava alla collezione una marcata ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] e sul pensiero del D. sono: F. Meda, V. D., Firenze 1928; E. Di Carlo, Operosità scientifica e politica di V. D. (con lettere inedite), Palermo 1963; E. Frattini, Il pensiero politico di V. D., Brescia 1964; M. Vituzzo Accardo, Lattività politica e ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] la descrizione del periodo precedente. Il Diario si interrompe al 1494 prima della discesa di Carlo VIII di Francia, al cui singolo piccolo castello nella Campagna romana può coinvolgere una famiglia nobile dopo l'altra e alla fine perfino le grosse ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] altri Castelbarco - al partito lussemburghese anche negli anni seguenti; nell'agosto 1333 ospitò nel suo castello di Avio Carlo di Lussemburgo, il futuro Carlo IV. In quello stesso periodo venne costituito dal suocero Luigi Gonzaga procuratore presso ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] 'esaspera. Ché - mentre la madre muore a Pordenone, nella "nobile e deliziosa dimora" abitata spesso dal D. e dal fratello, un sussulto di concomitante severità, condanna al bando il fratello del D. Carlo e i suoi cugini figli di Girolamo, l' ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] Emanuele Filiberto in Germania e nelle Fiandre al seguito dell'imperatore Carlo V. Fra i nobili destinati ad accompagnarlo erano anche Giacomo Provana di Leinì e il L., allora ventenne. Nel 1549 il L. si recò per un breve periodo in Inghilterra. Nel ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Firenze, ricoperto fino alla nomina a capitano di Stato Maggiore il 7 maggio 1859. Era stato istitutore dell'arciduca Carlo Salvatore. Aveva intanto sposato il 26 sett. 1849 Teresa Maggio - che morirà il 25 nov. 1854 - dalla quale ebbe due figli. Con ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] sostituito nella carica di capitano generale. Il 31 marzo 1328, insieme con Carlo di Calabria e molti altri nobili, il D. prese la croce nel duomo di Capua contro il re tedesco che il 7 gennaio aveva fatto il suo ingresso trionfale nella città eterna ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] paludi Pontine. Pare che in seguito Alessandro VI affidasse al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII da Napoli, il C. era nell'esercito pontificio che contrastava ai Francesi la via del ritorno e, dopo la battaglia del Taro ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] delle truppe tedesche, venne accusato di tradimento dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la XIX un suo esponente, il dottor Luigi Pico, fece numerosi sforzi per comprovare la propria nobile discendenza dal ramo ducale ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...